Edizione ricca di emozioni al PNC Championship con la vittoria di Justin Thomas e suo papà Mike.
Un giro spettacolare quello del team Thomas con 15 birdie e 3 par e un punteggio totale di -25.

Ieri Justin Thomas scriveva via Twitter che la giornata di sabato sarà per sempre impressa nella sua memoria. Un giro accanto a suo padre e coach, al suo idolo di sempre, Tiger Woods, e al piccolo Charlie con il quale ha un rapporto esclusivo.

Anche se il PCN Championship si è giocato senza pubblico non è stato privo di colpi di scena e momenti che hanno scaldato il cuore di tutti gli amanti di golf. E non solo.

Ieri abbiamo decantato Charlie Woods, il bimbo che, ad appena 11 anni, ha incantato il mondo intero.
Una versione in miniatura di Tiger quella vista sui fairway del Ritz-Carlton Golf Club, a Orlando. Una concentrazione, una determinazione e un talento che difficilmente passeranno inosservati. Sotto gli occhi vigili ed emozionati di papà Tiger, della sorella Sam e della madre Elin (ex moglie), il nuovo fenomeno ha deliziato ed entusiasmato con il suo corpicino ancora da bimbo ma con un gioco e una tecnica da giocatore navigato.

La coppia Woods si è classificata settima, un ottimo risultato per il piccolo esordiente nonché il più giovane partecipante al torneo.

Non poteva che chiudersi nel modo migliore la stagione del golf professionistico con questi 20 campioni e i loro figli, nipoti e padri.
Dalle leggende di ieri – Gary Player, Greg Norman, Bernhard Langer e Lee Trevino – ai big di oggi (da Justin Thomas a Bubba Watson passando per Padraig Harrington, capitano del Team Europe alla Ryder Cup americana del 2021).

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