La prima giornata delle Olimpiadi è stata caratterizzata dal maltempo, che ha costretto l’organizzazione a sospendere il gioco per qualche ora.

La sorpresa del mercoledì è stata l’austriaco Sepp Straka che con un ottimo 63 (-8) comanda la classifica parziale segnando il suo miglior score in carriera nonché il record del campo.
Una bella storia quella del giovane 28enne, il primo austriaco nella storia a ottenere la carta per l’European Tour del 2019.

A un colpo da Straka, Jazz Janewattananond con 64 (-7) seguito da Carlos Ortiz e Thomas Pieters con 65 (-6), che alle Olimpiadi di Rio 2016 aveva conquistato la medaglia di legno concludendo al 4° posto.

Il Kasumigaseki Country Club ha dato del filo da torcere ai big in gara. Primo tra tutti, Justin Thomas, una delle grande attese del torneo, che non va oltre la 41esima posizione con 71 (pari con il par). Giornata difficile, almeno sul finale, per Tommy Fleetwood che chiude con un brutto doppio bogey alla 18 facendoli precipitare dalla 12esima alla 31esima posizione con -1.

Buona partenza anche per Paul Casey e Alex Noren, ottavi a quattro colpi dal leader. Gli americano Xander Schauffele e Patrick Reed, appaiati a -3. stesso risultato per il giovane Viktor Hovland che ha accusato il momentaneo stop concludendo il suo giro con due bogey finali.

A -2 invece troviamo Rory McIlroy e Collin Morikawa che hanno cercato di gestire al meglio la difficoltà del percorso giapponese.

E a proposito di Giappone, gli occhi di tutto il Sol Levante erano puntati sulla loro stella, Hideki Matsuyama

Il campione Masters ha chiuso il suo primo giro in 69 colpi (-2) con quella calma e serenità che da sempre lo contraddistinguono. “Se dico che non senta la pressione mentirei, ma cercherò di fare di tutto per concludere l’Olimpiade al meglio delle mie possibilità. È stato un percorso difficile che mi ha portato qui, a Tokyo 2020. Sono fermo dal torneo dal Rocket Mortgage Classic dell’1 luglio quando scoprii di essere positivo al Covid. Sono stato poi costretto a perdere l’appuntamento con l’Open Championship e farmi 40 giorni di quarantena per presentarmi in tempo ai Giochi Olimpici”.

I nostri italiani

Partenza in salita per i due portacolori azzurri in gara a Tokyo. Guido Migliozzi e Renato Paratore si piazzano momentaneamente al 41° posto con 71 (par). Per il vicentino tre bogey e tre birdie, troppo pochi per essere nella parte alta della classifica. Brutto finale per Renato Paratore con due bogey alla 17 e alla 18.

Si riparte venerdì mattina alle 7:30 (ora giapponese – 11:30 di sera ora italiana) con Paratore e alle 10:03 (3:03 di notte ora italiana) con Migliozzi.

La strada è ancora lunga e la fiamma olimpica ancora accesa.
Forza azzurri!

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