Gli azzurri studenti nelle università statunitensi continuano ad essere grandi protagonisti nelle gare di College dove già hanno ottenuto risultati di rilievo. Ad allungare la serie sono stati Stefano Mazzoli, vincitore del Wexford Plantation Intercollegiate, e Lorenzo Scalise, che si è classificato secondo nel Southwestern Invitational. E’ la quarta vittoria stagionale degli azzurri in campo internazionale nell’arco di due settimane dopo quelle della compagine femminile, che ha brillato nel “Quadrangolare” in Spagna, e dei professionisti Michele Cea (Ein Bay Open, Alps Tour) e Philip Geerts (RTQS #16 Killarney in Sudafrica).

Mazzoli si è imposto con 206 (70 71 65, -10) colpi nel torneo disputato al Wexford Plantation (par 72) di Hilton Head Island nel South Carolina, e con la sua prova ha condotto anche al successo la Texas Christian University dove studia, nella classifica per team. L’azzurro, ottavo dopo due giri a cinque colpi dal leader Elliott Grayson, ha effettuato l’eccellente rimonta con un eagle, sei birdie e un bogey per il 65 (-7), nuovo record del campo. Ha preceduto David Thompson (208, -8) e Spencer Ralston (210, -6).

Lorenzo Scalise, che frequenta la University of Tennesee, è terminato come detto secondo con 209 (67 72 70, -7) sul percorso del North Ranch CC (par 72), a Westlake Village in California. Leader nei primi due giri, in una gara disputata in condizioni climatiche difficili, è stato in vetta fino alle ultime buche quando è stato sorpassato da Kyle Mueller (Michigan) che ha concluso con un solo colpo in meno (208 – 71 71 66, -8). Da rilevare che sia Scalise che Mazzoli sono allenati dallo staff azzurro.