Francesco Laporta (-13, 71 63 69) non molla. Anche nel terzo giro dell’Abu Dhabi HSBC Championship, splendida prestazione dell’azzurro, che scivola appena dietro il leader Lee Westwood (-14, 69 68 65), a un colpo dall’inglese e insieme all’austriaco Bernd Wiesberger (-13, 69 69 65). L’Abu Dhabi HSBC Championship è il primo torneo delle Rolex Series 2020 all’interno del calendario European Tour. Il suo monte premi è perciò di sette milioni di dollari.

Per il 29enne campione di Castellana Grotte (Bari), vincitore lo scorso anno del Challenge Tour, un terzo giro iniziato inciampando in un bogey al par 5 della 2. Ma Lapo non ha perso la calma e ha inanellato cinque par, prima di portare a casa il birdie alla 8. Il trend positivo è continuato sulle seconde buche, con altri tre birdie (12, 16 e 17). In clubhouse, score di giornata -3.

Com’era successo il primo giorno a Paratore e il secondo a Laporta, il percorso dell’Abu Dhabi Golf Club ha trovato qualcuno che è riuscito a interpretarlo alla grande anche oggi. Sono stati proprio l’incredibile Lee Westwood (47 anni alle porte) e il re della Race di Dubai 2019, Bernd Wiesberger. Con un ottimo -7 sul terzo giro, sono risaliti di sei e dieci posizioni.

Gli altri protagonisti

Dietro il terzetto di testa insegue Matthew Fitzpatrick (-12), tallonato dalla coppia formata da Sergio Garcia e dall’americano Kurt Kitayama (27 anni, californiano, numero 76 del World Ranking) a -11. Miglior risultato di giornata per il tedesco Sebastian Heisele (-8) che recupera 56 posizioni e si piazza al nono posto dietro Rafa Cabrera Bello e Thomas Detry.

Fra i big presenti, da ricordare ancora i piazzamenti di Oosthuizen (9°) e Fleetwood (14°, in buon recupero). Resta invece incolore la partecipazione del numero uno mondiale, Brooks Koepka (-5, 66 75 70), solo 48° e penalizzato in maniera decisiva dal brutto giro di venerdì.

Gli altri azzurri oltre a Laporta

Continua anche il bel torneo di Edoardo Molinari, oggi -4 per un -7 totale, che gli vale la 24.a piazza. Per lui uno dei momenti migliori di gioco degli ultimi tempi, mentre purtroppo è andato fuori giri Renato Paratore. Primo nella giornata d’esordio e quarto ieri, ha ceduto di schianto, con un +4 (due birdie, quattro bogey e un doppio bogey), che lo fanno scendere al 50° posto. Un vero peccato, dopo le due performance iniziali.