Il nuovo DP World Tour 24 ha preso il via lo scorso weekend con due eventi disputati in contemporanea: il Fortinet Australian PGA Championship e il Joburg Open.

Fortinet Australian PGA Championship

Sul percorso del Royal Queensland di Brisbane in Australia ad avere la meglio su un field di tutto rispetto è stato il giocatore di casa Min Woo Lee.

Il 25enne, in testa dal secondo giro, ha resistito alla carica iniziale di Rikuya Hoshino che li ha portati in parità dopo le prime due buche, ma che ha trovato rapidamente il suo ritmo, sfiorando l’ace alla quarta e infilando l’eagle alla nona, sulla strada che lo ha portato a chiudere in 68 (-3) al Royal Queensland per un totale di -20.

Lee segue Nathan Holman (2016), Cam Smith (2018, 19 e 22) e Adam Scott (2019) come quarto vincitore australiano di questo evento da quando è stato inserito nel Global Schedule del DP World Tour nel 2016.

Le dichiarazioni del vincitore

“Ho sempre pensato di poter vincere, ma ci è voluto un po’ di tempo per superare l’ostacolo, Sono davvero orgoglioso del mio team e di me stesso e ho realizzato un ottimo gioco all’inizio e nella parte centrale del torneo e alla fine sono riuscito a resistere, quindi sono davvero orgoglioso”.

Al termine del torneo ha indossato il cappello da chef per accompagnare la sua ormai famigerata frase “lasciatelo cucinare”.

Le vittorie dell’australiano

Per Min Woo Lee si tratta del secondo successo sul suolo di casa, dopo il trionfo all’ISPS HANDA Vic Open del 2020 e della seconda vittoria in un mese, dopo il terzo successo da professionista ottenuto in ottobre al Macao Open dell’Asian Tour.

Questo pilottò di vittorie mettono fine a un’attesa di due anni e 138 giorni dall’ultima vittoria, ottenuta al 2021 Scottish Open del DP World Tour.

Hoshino si assicura così il secondo posto, miglior risultato in carriera di sempre nel DP World Tour, mentre l’australiano Marc Leishman termina il torneo al terzo posto grazie a un impressionante 64 (-7) nella giornata finale.

Curtis Luck (-15) chiude in solitaria al quarto posto, mentre Joaquin Niemann si è piazzato al quinto (-13) grazie a un ace alla quarta buca e il due volte campione Adam Scott chiude al settimo (-12).

Pietro Bovari ottimo debutto

Da segnalare l’ottimo debutto tra i professionisti di Pietro Bovari, che ha ricevuto un invito a partecipare a questo torneo dopo l’ottima fase finale della Qualifying School del DP World Tour, grazie alla quale riuscirà a giocare alcuni eventi mirati del massimo circuito europeo, oltre a fare tappa fissa sul Challenge Tour.

Per il giovane azzurro un buon 29esimo posto, dopo aver chiuso il suo torneo con un punteggio totale di -6, grazie al 68 (-3) realizzato nell’ultimo giro.

Leaderboard finale

Joburg Open

A Johannesburg, in Sudafrica, è andato in scena invece sul percorso del Houghton GC, il Joburg Open, torneo in collaborazione con il Sunshine Tour, che ha visto trionfare il giocatore di casa Dean Burmester con un punteggio totale di -18.

Burmester riesce a sfruttare al massimo il suo ottimo quarto giro in 66 (-6), superando di tre lunghezze Darren Fichdart (-15) e l’inglese Dan Bradbury (-13), tutti autori di un ottimo quarto  e ultimo giro in 66 alla pari del vincitore finale.

I primi tre classificati superano così il più accreditato alla vittoria e giocatore di casa Tristo Lawrence, che cede nella giornata di ieri, terminando il suo quarto giro in 77 (+5), per una settima posizione finale.

Gli italiani in gara

In Sudafrica hanno preso parte al primo evento della stagione ben cinque giocatori azzurri, tutti provenienti dal Challenge Tour e dalla Qualifying School del DP World Tour, dove i migliori al termine del torneo sono stati Francesco Laporta, 47esimo (-1) e Matteo Manassero, 66esimo (+5). Renato Paratore, Andrea Pavan e Lorenzo Scalise non hanno superato il taglio.

Leaderboard finale