Un 75 per Renato Paratore e Matteo Manassero ha chiuso purtroppo non nel migliore dei modi il Rocco Forte Open che si è disputato a Verdura (Agrigento). Il 20enne romano è così piombato dal terzo al 23° posto, perdendo una grande chance di ottenere il primo risultato da podio della sua carriera sull’European Tour. Matteo, che invece era già staccato dal vertice, è finito 48°, scalando 24 posizioni. Stesso risultato finale per Laporta, mentre Cianchetti è arrivato 67° e Gagli 71°.

Ha vinto con non poche difficoltà lo spagnolo Alvaro Quiros, che sembrava doversi aggiudicare la gara siciliana in scioltezza. Invischiato da tempo in un periodo davvero poco felice (è scivolato fino al 703° posto del ranking mondiale), Quiros (-14, 63 63 70 73) non ha comunque sprecato l’occasione di tornare al successo, anche se nel finale di gara ha dilapidato un incredibile vantaggio. Quattro sotto par di giornata al termine della buca 7, da quel momento è entrato letteralmente in tilt, perdendo ben sei colpi nelle restanti 11 buche. Gli ha dato una grossa mano il sudafricano Zander Lombard (-14, 62 68 72 68), che con i due bogey alla 15 e alla 17 non è riuscito a fare meglio del bomber spagnolo.

Al playoff, dopo una prima buca (la 18) chiusa in pareggio, sembrava che anche il secondo tentativo avrebbe sortito lo stesso risultato. Lombard però sbagliava un corto putt e consegnava a Quiros la vittoria nel Rocco Forte Open.

Tra i protagonisti del torneo amche il cinese Haotong Lee (271, -13), finito terzo, e il sorprendente 23enne spagnolo Pep Angles, appena approdato nel tour e quarto al traguardo (272, -12).

“È stata una settimana fantastica – dichiarato Quiros – Qui in Sicilia si respirava tanto entusiasmo per il golf e sono certo che l’assegnazione della Ryder Cup si rivelerà decisiva per la crescita del movimento in Italia. Anche se non avessi vinto, sarei stato comunque felice per aver ritrovato il mio gioco. Negli ultimi cinque anni l’assenza di risultati mi aveva progressivamente tolto fiducia. Poi ultimamente ho gradualmente ricominciato a credere in me stesso. Sono orgoglioso per come ho gestito questa gara. Non era affatto facile controllare la tensione e adattarsi alle forti raffiche di vento degli ultimi due giri. Mi sono divertito molto nell’affrontare un campo davvero speciale per la sua vicinanza al mare. Ora inizia la mia seconda vita golfistica e sono felice di avere subito l’occasione di confrontarmi con i top players al mondo nel BMW PGA Championship”.

Per Alvaro, che non conquistava un torneo dal 2011, settimo successo in carriera sull’European Tour e grande balzo in avanti nel World Ranking, che ora dovrebbe rivederlo attorno al 250° posto. Quiros, che aveva perso i suoi privilegi di gioco e per il 2017 era intenzionato a dedicarsi al Challenge Tour, riesce con la vittoria nel Rocco Forte Open a ritornare sul circuito europeo più importante dalla porta principale. Per lui, 166.000 euro su un montepremi totale di un milione.

Da sinistra: Rory Colville, direttore del torneo del Verdura, Alvaro Quiros, Sir Rocco Forte e Franco Chimenti, presidente della Federgolf

TERZO GIRO – Renato Paratore ancora protagonista nella terza giornata del Rocco Forte Open – Verdura, Sicily dove è salito dal 17° al terzo posto con 203 colpi (71 62 70, -10) per puntare nel giro finale a una posizone di assoluto prestigio. Nel torneo dell’European Tour che si sta disputando sul percorso (par 71) dello splendido Verdura Resort nei pressi di Sciacca (AG), ha mantenuto il comando lo spagnolo Alvaro Quiros (197 – 63 64 70, -16), che ha portato il suo vantaggio a cinque colpi sul sudafricano Zander Lombard (202 – 62 68 72, -11). Paratore è affiancato dallo spagnolo Pep Angles, risalito dal 31° posto con un 68 (-3), miglior score nella giornata ventosa.

E’ rimasto sostanzialmente stabile Matteo Manassero, 24° con 207 (67 67 73, -6) e hanno perso parecchio terreno Lorenzo Gagli (68 67 78) e Francesco Laporta (66 69 78), 61.i con 213 (par), e il dilettante Luca Cianchetti, 72° con 217 (67 70 80, +4).

Sono al quinto posto con 204 (-9), ma forse troppo lontani per agganciar Quiros, gli inglesi Lee Slattery e David Horsey, lo svedese Johan Carlsson, il portoghese José Filipe Lima, il nordirlandese Michael Hoey e il francese Raphael Jacquelin, vincitore nell’isola del Sicilian Open 2011. E’ a metà classifica, 30° con 208 (-5), il danese Thomas Bjorn, capitano europeo nella prossima Ryder Cup (Francia, 2018), in bassa lo svedese Robert Karlsson, 43° con 210 (-3), e il canadese Mike Weir, Masters Champion 2003, 61° come Gagli e Laporta.

 

Molto soddisfatto Renato Paratore, che pensa giustamente in grande: “Sono felice per la mia prestazione. Oggi non era affatto semplice restare concentrati per tutta la gara e gestire le forti raffiche di vento. Ho un po’ di rammarico per il bogey alla buca 17: è stata una dinamica strana. Fortunatamente ho gestito bene l’ultima buca e ora mi preparo per il rush finale. Voglio provarci”. E’ partito con un birdie ed è arrivato al giro di boa con un colpo sotto par dopo un’altalena con due bogey e due birdie, poi ha mantenuto il vantaggio sul campo con un birdie e un bogey (70).

Il torneo su Sky – La giornata finale del Rocco Forte Open – Verdura, Sicily sarà teletrasmessa da Sky sul canale Sky Sport 2 HD con collegamento domenica 21 maggio, dalle ore 11 alle ore 15.30 (Sky Sport 3 HD).

SECONDO GIRO – Renato Paratore (133 – 71 62, -9) è stato il grande protagonista della seconda giornata del Rocco Forte Open – Verdura, Sicily, torneo dell’European Tour che si sta disputando sul percorso (par 71) del Verdura Resort nei pressi di Sciacca (AG), dove il nuovo leader è lo spagnolo Alvaro Quiros (127 – 63 64, -15). Il ventenne azzurro con uno spettacolare score di 62 (-9) colpi, il migliore di giornata ottenuto anche dal francese Raphael Jacquelin e dallo statunitense Julian Suri, si è portato dal 116° al 17° posto. Belle anche le prove di Matteo Manassero, 22° con 134 (67 67, -8), autore di un buon 67 (-4), e di Lorenzo Gagli (68 67) e Francesco Laporta (66 69), 31.i con 135 (-7), e sicuramente da elogiare il dilettante Luca Cianchetti, 57° con 137 (67 70, -5).

Quiros ha sorpassato il nordirlandese Michael Hoey e lo svedese Sebastian Soderberg, secondi con 129 (-13)  e in vetta dopo un giro. Al quarto posto con 130 (-12) il sudafricano Zander Lombard e l’inglese David Horsey, al sesto con 131 (-11) il portoghese José Filipe Lima, l’inglese Mark Foster e Raphael Jacquelin, che ha un buon feeling con l’isola avendo vinto il Sicilian Open nel 2011.

Ha tenuto Thomas Bjorn, capitano  della squadra europea per la prossima Ryder Cup in Francia (2018), che ha lo stesso punteggio di Manassero. Il danese è impegnato a controllare il proprio gioco e ad osservare le forze che potrà avere a disposizione il prossimo anno. Sono rimasti in gara con l’ultimo punteggio utile lo svedese Robert Karlsson e il canadese Mike Weir, campione Masters 2003, 59.i con 137 (-5) insieme a Julian Suri, mentre il sudafricano Trevor Immelman, l’altro Masters Champions (2008), è out (94° con 139, -3).

Sono usciti al taglio, caduto a 137 e che ha lasciato in gara 72 concorrenti, gli altri italiani partecipanti, tra i quali Nino Bertasio, 73° con 138 (-4), il bravo amateur Andrea Romano, 94° con 139 (-3) e fuori per due colpi, Alessandro Tadini, 105° con 140 (-2), Andrea Pavan, 121° con 142 (par), ed Edoardo Molinari, 128° con 143 (+1). I professionisti si contenderanno negli ultimi due turni il montepremi di un milione di euro con prima moneta di 166.660 euro.

PRIMO GIRO – Lo svedese Sebastian Soderberg e il nordirlandese Michael Hoey, leader con 61 (-10) colpi, nuovo record del campo, sono stati i protagonisti della prima giornata del Rocco Forte Open – Verdura, Sicily, torneo dell’European Tour che si sta disputando sul percorso (par 71) del Verdura Resort, la splendida struttura nei pressi di Sciacca. La coppia precede di misura il sudafricano Zander Lombard (62, -9) e di due colpi il tedesco Sebastian Heisele, l’altro sudafricano Jbe Kruger e lo spagnolo Alvaro Quiros (63, -8), autore di una “buca in uno”.
I migliori tra i 26 italiani sono stati Francesco Laporta, 18° con 66 (-5), Matteo Manassero e il dilettante Luca Cianchetti, 34.i con 67 (-4). Si sono difesi con esperienza Filippo Bergamaschi, Lorenzo Gagli, Andrea Maestroni e Alessandro Tadini, 50.i con 68 (-3), e hanno evidenziato belle qualità i tre amateur azzurri Andrea Romano, Massimiliano Campigli  e Giacomo Fortini, 75.i con 69 (-2), che hanno ampie possibilità di superare il taglio. Dovranno invece cambiare marcia per evitarlo Edoardo Molinari, 98° con 70 (-2), Renato Paratore, 116° con 71 (par) e Nino Bertasio, 143° con 74 (+3).
Tra i concorrenti più gettonati alla vigilia il danese Thomas Bjorn, capitano  della squadra europea per la prossima Ryder Cup in Francia (2018), 12° con 65 (-6), è riuscito a mantenere la concentrazione pur dovendo interessarsi a quanto facevano altri giocatori che deve cominciare a tenere sotto osservazione per comprendere quali forze avrà a disposizione. Il canadese Mike Weir, campione Masters 2003, ha tenuto lo stesso ritmo di Manassero e Cianchetti, mentre sono attardati il sudafricano Trevor Immelman (suo il Masters 2008), 75°, e lo svedese Robert Karsson, 98° come Molinari.
“Hole in one” di Alvaro Quiros – Alvaro Quiros, 34enne di Guadiaro, sei titoli nel circuito,  è stato autore di una “hole in one” ottenuta mettendo a segno la palla direttamente dal tee alla buca 13, par 3 di 170 metri, utilizzando un ferro 7. Una prodezza che Sir Rocco Forte ha voluto celebrare consegnando una prestigiosa bottiglia di champagne allo spagnolo, che ha completato lo score con sette birdie e un bogey.
I leader  – Sebastian Soderberg, 27enne di Eksjo, un titolo nel Challenge Tour e promosso nell’European Tour con il 12° posto alla Qualifying School, ha realizzato un eagle e otto birdie. Michael Hoey, 38 anni, nato a Ballymoney e con cinque successi nel circuito e tre nel Challenge Tour, lo ha agganciato quasi a fine giornata con dieci birdie.
Gli azzurri – Francesco Laporta è sceso di cinque colpi sotto par con otto birdie e tre bogey: “Mi sono espresso a buon livello sia nel gioco lungo che in quello corto. L’assenza di vento ci ha sicuramente favoriti, ma il campo è comunque impegnativo e in perfette condizioni. Attraverso un periodo di buona forma, vengo da prestazioni soddisfacenti e spero di poter fare ancora meglio nei prossimi giorni”.
Soddisfatto Matteo Manassero: “Ho giocato bene – ha detto – riuscendo a restare solido dall’inizio alla fine e con il birdie nell’ultima buca che mi ha permesso di scalare posizioni in graduatoria. Questo percorso è molto divertente e stimolante, ma va affrontato con la giusta concentrazione, soprattutto attorno ai green. Se nei prossimi giorni non si alzerà il vento, ci saranno molte occasioni da birdie”. Per lui sei birdie e due bogey.
Appena divenuto Campione Italiano Ragazzi Match Play, Andrea Romano, 17 anni da compiere, ha dato un’altra dimostrazione delle sue qualità: “Dopo un buon avvio nella prima parte – ha spiegato –  ho accusato un po’ di tensione che ha inficiato sul mio rendimento con i due bogey alla buca 11 e alla buca 14. Mi ritengo comunque molto soddisfatto”. I due bogey sono stati compensati da quattro birdie.
Altro azzurro rampante Massimiliano Campigli, anch’egli alla soglia dei 17 anni e con due titoli italiani: “Ho faticato a smaltire l’emozione iniziale, poi ho preso fiducia e ho effettuato un bel giro. Giocare con campioni di questo calibro è stato l’avverarsi di un sogno”. Nel suo score tre birdie e un bogey.
Formula e montepremi – Il Rocco Forte Open – Verdura, Sicily si disputa sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo 36 il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati, i pari merito al 65° posto e i dilettanti entro il punteggio di qualifica. Il montepremi è di un milione di euro con prima moneta di 166.660 euro.
Ingresso libero – L’ingresso per i pubblico è libero per tutta la durata dell’evento.
Il percorso – Il Verdura Resort, nominato European Tour Destination, dispone di due percorsi da campionato e di uno di 9 buche, disegnati dal famoso architetto californiano Kyle Phillips in piena armonia con la natura. Molto suggestive e impegnative le buche che scorrono lungo il mare dove il vento può fare la differenza. Si gioca su un tracciato misto (metri 6.600,  par 71) tratto dai percorsi East e West.
Il torneo su Sky – Sky teletrasmette in diretta il Rocco Forte Open – Verdura, Sicily. Seconda giornata: venerdì 19 maggio, dalle ore 12.30 alle ore 14.30 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30 (Sky Sport 2 HD).