Molti dei miei clienti che giocano a golf mi chiedono spesso se devono fare yoga.

La mia risposta breve è sempre la stessa: “Certo, perché no?”.

Lo yoga è ottimo per migliorare la flessibilità e la potenza del proprio corpo ed è anche utilissimo per alleviare lo stress.

La mia risposta più articolata invece è che, se siete interessati a migliorare il vostro gioco, oltre ai benefici tipici dello yoga ci sono esercizi fisici specifici che potete fare.

A questo proposito ho creato un intero programma di allenamento per le Academy di Golf Digest ispirato allo yoga ma molto più specifico per questo sport.

Qui troverai quattro esercizi che assomigliano allo yoga ma che in realtà sono posizioni create per i golfisti.

Provale. Sono un ottimo allenamento per il tuo fisico.


ALLUNGAMENTO AD A

Posizione yoga alla quale si ispira: Il cane a testa in giù

Parti del corpo interessate: Muscoli posteriori della coscia, schiena

▶ ESECUZIONE

Mettetevi a quattro zampe con le ginocchia all’altezza del bacino e poi distendete le gambe, spingendo il bacino in alto verso il soffitto. Allungate la parte centrale della schiena e spingete i piedi e i palmi delle mani a terra equamente (foto in alto). Afferrate successivamente il polpaccio destro con la mano sinistra (foto in basso), tenetelo per alcuni secondi, quindi tornate alla posizione carpiata. Questo esercizio vi aiuterà a rimanere stabili durante lo swing, riducendo il rischio di fare flappe, e migliorerà la vostra capacità di separare il movimento della parte superiore del corpo da quello della parte inferiore. Questa è la chiave per generare potenza e per fare lo swing con il giusto timing. Fate due serie, cinque ripetizioni, per lato.


AFFONDI CON TORSIONE

Posizione yoga alla quale si ispira: Affondo alto

Parti del corpo interessate: Cosce, fianchi, schiena

ESECUZIONE

Fate un passo indietro e andate in posizione di affondo con il ginocchio sinistro appena sopra il terreno (posizione di sinistra). Distendete le braccia lateralmente in modo che siano parallele al suolo e ruotate il busto in senso orario fino a quando il braccio sinistro è allineato con la gamba destra (posizione di destra). Mantenete la parte inferiore del corpo ferma e ripetete questa rotazione di 90 gradi tre volte prima di alzarvi e iniziare un’altra ripetizione. Questo esercizio allena a combinare la mobilità della parte superiore con la stabilità della parte inferiore del corpo, necessarie per generare la torsione dello swing. Fate due serie, cinque ripetizioni, sempre ruotando verso la gamba davanti.


STACCHI AD UNA GAMBA

Posizione yoga alla quale si ispira: Il tuffo del cigno

Parti del corpo interessate: Bacino, muscoli posteriori della coscia, polpacci, addominali

ESECUZIONE

Da in piedi, sollevate il ginocchio destro finché la coscia non è parallela al suolo, quindi allungate le braccia al soffitto, unendo i palmi delle mani (a sinistra). Successivamente, piegatevi lentamente in avanti partendo dal bacino e distendete la gamba destra dietro di voi, mentre le mani puntano verso il suolo (destra). Tenete la posizione per alcuni secondi prima di tornare in posizione eretta. (Potete usare un bastone da golf se avete bisogno di un supporto.) Questa posizione migliora la potenza e la flessibilità della parte inferiore del corpo e imita l’inclinazione del bacino e la produzione di forza dal terreno necessarie per una maggiore velocità dello swing. Fate due serie, cinque ripetizioni, ogni gamba.


STRETCHING LATERALE DELLA GAMBA

Posizione yoga alla quale si ispira: Infilare l’ago

Parti del corpo interessate: Spalle, dorsali, adduttori

ESECUZIONE

Iniziate mettendovi a quattro zampe (foto piccola) e distendete lateralmente la gamba destra, piantando il piede quasi piatto a terra. Spostate indietro il bacino mentre spostate il braccio sinistro sotto il destro e davanti al petto così da toccare il ginocchio destro. Questo allungamento migliora la mobilità delle spalle e della parte superiore della schiena e vi aiuterà a fare lo swing sul piano corretto. Lo stretching laterale della gamba allena inoltre i vostri adduttori (muscoli interni della coscia), così non slitterete quando farete lo swing. Due serie, cinque ripetizioni, ogni gamba.