Terminato il primo giro dell’Omega European Masters, storico torneo del DP World Tour che si svolge a Crans-Montana, in Svizzera. Tanti birdie e punteggi bassi sul par 70 del Crans-sur-Sierre Golf Course.

In testa lo spagnolo Alejandro Cañizares e il sudafricano Thriston Lawrence. Il primo è tornato al livello di forma che lo aveva portato a conquistare due titoli sul DP World Tour in passato. Con un 62 (-8) Cañizares condivide con il sudafricano la leadership dopo il primo round.

Il 39enne di Madrid è sceso in campo giovedì mattina approfittando dell’assenza di vento realizzando nove birdie dopo un’annata difficile, in cui il miglior piazzamento ottenuto è stato una 42esima posizione al Catalunya Championship. Ha raggiunto così il sudafricano in cima alla classifica che, con sei birdie ed uno straordinario eagle alla 9, ha realizzato un punteggio di -8.

Cañizares, attuale numero 533 del mondo, soddisfatto della sua prima giornata ha dichiarato “È stato un grande giro, mi sono concentrato sui miei obiettivi e non sullo swing ed è andata molto bene”.

Lawrence, vincitore del Joburg Open lo scorso novembre, primo evento della stagione 2022, dopo aver chiuso il primo giro con un eagle ha commentato la sua performence “È stato fantastico, l’intera stagione è andata bene. È un piacere giocare qui e sono molto soddisfatto di questo score”.

Spagna e Sudafrica protagoniste indiscusse nella top 10, con Eduardo de la Riva e Louis de Jager al terzo posto con 64 (-6) insieme al quattro volte vincitore del DP World Tour Matt Wallace e Scott Jamieson. Cinque sotto per il defending champion Rasmus Højgaard, poi ancora Sudafrica con George Coetzee e Darren Fichardt, a cui rispondono gli spagnoli Nacho Elvira e Santiago Tarrio. Condividono con loro l’ottava posizione Matthew Southgate, Joost Luiten e Marcel Siem.

Il migliore degli azzurri in queste prime 18 buche è stato Renato Paratore (-3), il più in forma in questo periodo. Il suo punteggio gli vale una 19esima posizione. Sotto par anche Guido Migliozzi con 68 (-2) ed Edoardo Molinari con il suo -1(69). Cinque bogey ed altrettanti birdie per l’amateur Filippo Celli, un po’ in calo dopo un buon inizio. Uno sopra il par (71) per Francesco Laporta, seguito da Lorenzo Gagli a +2 (72). Round da dimenticare per Nino Bertasio ed Andrea Pavan, fermi a +5 (75).