Francesco Molinari ha effettuato una buona rimonta nel WGC-Bridgestone Invitational, terzo dei quattro tornei del WGC, il minitour mondiale, risalendo dal 57° al 39° posto con 281 (70 72 70 69, +1) colpi, grazie a un parziale di 69 (-1) in un giro finale affrontato con decisione e buon gioco, miglior viatico in vista dell’US PGA Championship, il quarto major stagionale che inizierà giovedì prossimo al Bellerive CC di St. Louis.

Sul percorso del Firestone CC (par 70), ad Akron nell’Ohio, ha dominato Justin Thomas (265 – 65 64 67 69, -15) al quale è bastato solamente controllare la situazione poiché gli avversari che aveva a ridosso hanno ceduto nettamente. Infatti Rory McIlroy è terminato sesto (272, -8), e Ian Poulter e Jason Day decimi (273, -7). Al secondo posto si è portato il tenace Kyle Stanley (269, -11), hanno concluso al terzo entrambi con una volata in 64 (-6), miglior punteggio del turno, Dustin Johnson, numero uno mondiale, e Thorbjorn Olesen (270, -10) e al quinto Brooks Koepka (271, -9).

Deludente Tiger Woods, che decimo dopo due bei giri è scivolato con due 73 (+3) al 31° (280, par) e mai in partita Hideki Matsuyama, campione uscente, e Sergio Garcia, stesso score di Molinari, e Jordan Spieth (60° con 285, +5).

Justin Thomas, che difenderà il titolo nell’US PGA Championship, è al secondo successo stagionale e ha portato nove le sue vittorie sul circuito divenendo il quinto giocatore, ma il più giovane (25 anni), a imporsi in un major, in un WGC e nella Fedex Cup.

World ranking – Thomas, che ha ricevuto un assegno di 1.700.000 dollari su un montepremi di 10 milioni di dollari, è salito dalla terza alla seconda posizione nel world ranking (p. 9,49) superando Justin Rose (p. 8,83), fermo per problemi fisici, e accorciando le distanze da Dustin Johnson (p. 10,77). Saldamente sesto Francesco Molinari (p. 7,27).