È stata più lunga di quello che si pensasse ma dopo giorni di scrutini, smentite e conferme, Joe Biden è il 46° presidente degli Stati Uniti d’America.

Al di là dei partiti e delle opinioni politiche, Biden e i suoi predecessori hanno tutti un’unica passione che li accomuna: il golf.

Il presidente neo eletto gioca da 20 anni e, tra l’altro, con discreti risultati.
Sono infatti molti i giri di campo fatti insieme all’ex presidente Barack Obama, raggiunto più volte sul tee di partenza. L’handicap di gioco di Biden oscilla tra il 6 e il 10, niente male per uno che ha iniziato a giocare a 57 anni.
Chiunque abbia giocato con Biden dichiara di aver passato delle ore gradevoli. Discorso che non vale per gli sfidanti Repubblicani come John Kasich(ex governatore dell’Ohio) che si è espresso sul gioco di Biden: “Non è forte come dice, mentendo sulla sua bravura come su tutto il resto”. Di fronte alla possibilità di conquistare la Casa Bianca, lo “Spirit of the game” viene leggermente trascurato…

La passione di Donald Trump

Prima di Biden un altro appassionato golfista ha occupato la Casa Bianca: Donald Trump.
Su di lui si è detto e scritto di tutto. Facendo le pulci si possono contare oltre 300 giri di campo da quando è diventato presidente (una media di una volta ogni cinque giorni).
Per Trump il golf non è solo passione, ma una fonte di guadagno molto importante. Prima del coronavirus difatti i ricavi dei suoi Golf Resort rappresentavano il 17% dei suoi redditi annui.

Potremmo chiamarla “Green House”

Non solo Barak Obama, Donald Trump e Joe Biden. Altri ex-presidenti degli Stati Uniti avevano la passione per il golf. Ronald Reagan, John Fitzgerald Kennedy, Gerald Ford, Dwight Eisenhower, Woodrow Wilson, Franklin D. Roosevelt, entrambi i Bush ed altri sette praticavano il golf.
I loro handicap sono vari, anche se nessuno raggiunge i livelli dichiarati da Trump (2,3 di hcp), ma anche qui le leggende sul suo conto se ne contano a bizzeffe.
Diverse sono state, nel tempo, le apparizioni dei presidenti in vari tornei professionistici come invitati di lusso. Con Trump la situazione si è quasi capovolta, in quanto è lui ad ospitare i campioni del golf presso le sue strutture. Un esempio: il PGA Championship 2022 verrà disputato proprio al Trump National Golf Club a Bedminster