Fronte alla crepa che ha diviso il golf mondiale in questi ultimi mesi, numerose sono state le dichiarazioni rilasciate dalle parti in causa: LIV GOLF e PGA Tour. Questi si sono sfidati rilasciando dichiarazioni al vetriolo dalle quali nemmeno i giocatori si sono risparmiati.

Tra interventi più o meno diplomatici, ecco tutte le opinioni raccolte in merito alla più nota querelle del mondo del golf del momento.

LIV GOLF Tour – Greg Norman

“È preoccupante che il PGA Tour, un’organizzazione dedicata alla creazione di opportunità di gioco per i golfisti, sia la società che ora impedisce ai golfisti di giocare. Questa non è certo l’ultima parola su questo argomento. L’era della free agency sta iniziando poiché siamo orgogliosi di avere un intero rodster di giocatori che si uniscono a noi.

Sono deluso dall’ipocrisia che erompe quando sento parlare persone che indicano i soldi arabi come “sporchi di sangue” (si riferisce a Jay Monahan ndr). Mi chiedo: perché il PGA Tour ha 23 sponsor che fanno affari per oltre 40 miliardi di dollari con l’Arabia Saudita se sporchi?

Perché va bene per gli sponsor? Perché viene accettato uno sponsor saudita, Aramco, che è il più importante del golf femminile? Perché va bene per coloro che governano il Tour e i giocatori? Jay Monahan andrà da ognuno dei CEO delle 23 società che stanno investendo in Arabia Saudita, li sospenderà e li bandirà? L’ipocrisia in tutto questo, è così forte. È assordante. 

Non ci faremo da parte. Vogliamo portare avanti il nostro progetto perché lo riteniamo giusto per i fan, per i giocatori e per il nostro modello di business commerciale. Ci sono stati molti ostacoli, non c’è dubbio. Molti di questi sono stati messi dal PGA Tour ma noi li abbiamo aggirati perché il golf è una forza positiva.

Ora la cosa importante sarà ottenere i punti del World Ranking per il nostro circuito, tutto il resto si risolverà da solo. L’OWGR è un sistema molto complesso e noi abbiamo lavorato a stretto contatto con il comitato tecnico comprendendo tutto ciò che è necessario fare per richiederne l’inserimento. L’aspetto interessante è che nel consiglio che vota i punti OWGR, composto da sette persone, c’è anche Jay Monahan. Sarà interessante vedere che voto esprimerà Monahan dopo le sue dichiarazioni. È davvero triste avere pressioni extra sul nostro circuito che è un buon tour e contribuisce a promuovere il golf con un grande spettacolo”.

PGA Tour – Jay Monahan

In conformità con il regolamento dei tornei del PGA Tour, i giocatori che gareggiano senza il “realease” sono sospesi e non più idonei a partecipare ai tornei del PGA Tour, inclusa la Presidents Cup. Questo vale anche per tutti i tour supportati dal PGA: Korn Ferry Tour, PGA Tour Champions, PGA Tour Canada e PGA Tour Latinoamérica.“La partecipazione all’evento Saudi Golf League/LIV Golf viola il regolamento dei tornei – ha detto Jay Monahan – Lo stesso vale per tutti gli altri giocatori che parteciperanno a futuri eventi della Saudi Golf League in violazione dei nostri regolamenti”.

I giocatori verranno rimossi dall’elenco dei punti FedExCup. Questi giocatori non potranno giocare le gare del PGA Tour come non membri neppure tramite un’esenzione sponsor o qualsiasi altra categoria di idoneità. 

Questi giocatori hanno fatto la loro scelta per motivi finanziari. Ora non possono richiedere gli stessi vantaggi e opportunità di un giocatore che fa parte del PGA Tour. Questa pretesa manca di rispetto ai colleghi, ai fan e ai partner. Saremo trasparenti e rispetteremo le normative che il PGA Tour ha stabilito negli anni. Sono certo che i nostri fan e partner – che sono sicuramente stanchi di tutto questo parlare di soldi, soldi e ancora soldi – continueranno a seguirci spinti dalla competizione che mandiamo in onda ogni settimana dove ogni colpo conta per cercare un posto legittimo nella storia entrando nella cerchia dei vincitori di torneo. Il PGA Tour annovera molte stelle, sponsor coinvolti in prima persona, folle record e una distribuzione televisiva globale. Questi elementi fanno parte del DNA del Tour, costruito da golfisti del calibro di Jack e Arnie, promosso da Tiger e altri campioni, le cui eredità sono legate con il PGA Tour. Questa eredità collettiva non può essere né comprata né venduta”.

DP WORLD Tour – Keith Pelley

Il DP World Tour ha confermato le sanzioni da adottare contro i membri che hanno violato i regolamenti partecipando al primo evento LIV al Centurion Club dal 9 all’11 giugno, nonostante non abbiano ricevuto liberatorie per consentire loro di farlo.

Tali azioni sono contrarie al regolamento dell’evento conflittuale, regola ribadita ai membri in diverse occasioni. Il Tour ha notificato agli interessati che: 

• Saranno multati di 100.000 sterline

• Sono stati sospesi dalla partecipazione al Genesis Scottish Open e Barbasol Championship e dal Barracuda Championship.

È importante notare che la partecipazione a un ulteriore torneo o tornei in conflitto senza il nullaosta richiesto può comportare ulteriori sanzioni.

Keith Pelley, amministratore delegato del DP World Tour, ha dichiarato: “Ogni azione che qualcuno compie nella vita ha una conseguenza e non è diverso nello sport professionistico, soprattutto se una persona sceglie d’infrangere le regole. Questo è ciò che è successo qui con molti dei nostri membri. Diversi giocatori con cui ho parlato nelle ultime settimane hanno espresso il punto di vista secondo cui coloro che hanno scelto questo percorso non solo hanno mancato di rispetto a loro e al nostro tour, ma anche all’ecosistema meritocratico del golf professionistico che è stato alla base del nostro gioco nell’ultimo mezzo secolo e che sarà anche la base su cui costruiremo i prossimi 50 anni. Le loro azioni non sono giuste nei confronti della maggior parte dei nostri membri e minano il Tour, motivo per cui stiamo prendendo le decisioni che abbiamo comunicato”.

FAVOREVOLI

Sergio Garcia

Sono entusiasta di questo tour. Mi sono dimesso dal PGA Tour, quindi qualunque cosa dicano non mi interessa perché non ne sono più membro. Sono felice di giocare sul LIV per diverse ragioni: intanto faccio quello che più mi piace, ovvero giocare a golf. Inoltre posso trascorrere molto più tempo con la mia famiglia e vedere crescere i miei figli. 

Graeme McDowell

Siamo qui perché crediamo di essere giocatori indipendenti e dovremmo essere autorizzati a competere e giocare dove vogliamo in tutto il mondo. Non volevo dimettermi. Adoro il PGA Tour. È stata un’esperienza fantastica giocarci, ma ora si tratta di voler aggiungere ulteriori opportunità alla mia carriera nel golf. Spero che l’European Tour non segua l’esempio del PGA. Ha una fantastica opportunità con molti giocatori che non giocheranno più sul PGA Tour.

Dustin Johnson

Sono molto grato al PGA Tour per tutto ciò che ha fatto per me. Il LIV Tour è qualcosa che penso sia meglio per me e la mia famiglia. Sono entusiasta di potervi giocare perché è qualcosa di nuovo e molto più fresco. Penso che per il gioco del golf in generale il LIV Tour sia un buon spot e credo che faccia bene a tutto il movimento. 

Books Koepka (alla conferenza stampa u.s. open)

Non capisco tutto questo parlare del LIV alla vigilia di un major. Sto cercando di concentrarmi sullo U.S. Open. Sono stanco delle chiacchiere. Tutto questo parlare non fa bene al golf. In realtà mi sento male per i giocatori di LIV Golf con i quali non si parla d’altro. È una situazione di merda, noi vogliamo solo giocare.

Patrick Reed

Sono contento di essere parte di un’evoluzione e di un cambiamento in meglio nel golf. Ho guardato il primo torneo e non vedo l’ora di farne parte. È più fresco vedere di nuovo il golf di squadra come i bei vecchi tempi al college. Chi era a Londra ha detto quanto sia ben gestito il torneo e l’affluenza con i fan, l’energia e l’eccitazione che hanno.

Phil Mickelson

Ho avuto opinioni e idee forti, diciamo, riguardo alla maggior parte degli organi di governo sauditi e ho fatto male nel parlarne pubblicamente. Giocherò tutti gli eventi LIV e il British Open, per il resto non so come andrà a finire. Il mio desiderio è poter scegliere su quale tour giocare. Sento di aver dato molto al PGA Tour e al gioco del golf nei miei primi 30 anni di vita e, attraverso i miei risultati sul campo, sento di aver guadagnato un abbonamento a vita. Ho intenzione di mantenere la mia membership e poi scegliere in futuro quali eventi giocare e quali no.

CONTRARI

Justin Thomas

Secondo me il PGA Tour è il posto migliore al mondo per giocare. Spero che i grandi giocatori continueranno a scrivere la storia di un Tour che esiste da molto tempo. Penso che chiunque abbia criticato il comunicato del PGA Tour e le parole di Jay Monahan non abbia ascoltato. Chi ha lasciato il Tour ha corso un rischio. Ho grande fiducia nel PGA Tour, continueremo a crescere. Chi ha sposato il progetto LIV semplicemente non ne fa più parte.

Rory McIlroy

Qualsiasi decisione che prendi nella tua vita esclusivamente per soldi, di solito non finisce per andare nel modo giusto. Ovviamente il denaro è un fattore decisivo in molte scelte in questo mondo, ma se si agisce puramente per denaro le cose difficilmente vanno come si vorrebbe.

Jon Rahm

Il formato del LIV Golf non mi piace: shotgun, nessun taglio. Inoltre tre giorni non è un torneo di golf. La mia spiegazione è semplice: voglio giocare contro i migliori al mondo in un formato che va avanti da centinaia di anni. Questo è quello che voglio. Sicuramente i soldi che girano sono tanti. Non ho mai giocato a golf per soldi. Gioco per amore del gioco.

Collin Morikawa

Alcuni ragazzi che si sono dimessi e unendosi al LIV hanno pienamente compreso l’idea che stanno bene senza giocare sul PGA Tour, e sono sereni. Alcuni giocatori vogliono tornare, altri forse si uniranno ancora al LIV. Noi che non vogliamo farne parte vogliamo solo che si smetta di parlare solo di questo.

Scottie Scheffler

Sul PGA Tour le cose sono abbastanza inalterate. Qui giocano i migliori giocatori del mondo e io non vedo l’ora di gareggiare contro di loro settimana dopo settimana. Non so davvero cosa stia succedendo sul LIV Tour e non mi interessa.

Gary Player

I giocatori che stanno giocando il LIV hanno bisogno di soldi. Hanno famiglie e non li biasimo per aver scelto di giocare lì. Tra loro non ce ne sono più molti che possono vincere nel tour regolare, quindi stanno saggiamente prendendo i soldi che gli vengono offerti. Io penso ci sia posto per entrambi i tour. Spero solo che si risolvano i problemi in modo amichevole perché il golf è un passaporto per il mondo. Se i giocatori desiderano prendere parte al LIV Tour è una loro scelta e la loro libertà… la libertà è in declino in tutto il mondo, nel golf hanno ancora la possibilità di scegliere e per questo dovremmo esserne grati. Però non si può giocare su entrambi i tour non è consentito dalle regole per quanto ne so.