Battaglia doveva essere e battaglia è stata. Il terzo giro del DS Automobiles 79° Open d’Italia ha regalato emozioni e sorprese, lasciando apertissima la lotta per titolo a ormai solo 18 buche dal termine.

Al Marco Simone sono accorsi finalmente in tanti per tifare i nostri azzurri e per vedere da vicino le stelle di questa edizione, a partire da Rory McIlroy e Matthew Fitzpatrick, partiti rispettivamente in prima e seconda posizione dopo le belle conferme di venerdì.

Il vento è stato il protagonista indiscusso anche di questo terzo giro, rendendo ai leader la vita ancora più difficile sulle delicate buche del tracciato romano.

Non è stata una giornata certo da ricordare per il numero 2 del mondo e campione della FedEx Cup 2022, il grande favorito della vigilia. Quello visto oggi al Marco Simone è stato un McIlroy molto diverso dai primi due giorni, soprattutto sui green, dove ha sprecato diverse occasioni rimanendo ancorato a lungo al par del campo.

Ma, come accaduto ieri, il birdie finale alla 18 ha però permesso al nordirlandese di restare a un solo colpo dalla vetta, presa da un Matt Fitzpatrick conservativo quanto solido.

Il campione U.S. Open è riuscito in una giornata complicata a portare a casa comunque un 69 che gli ha permesso di salire in doppia cifra a -10.

Dietro ai due britannici hanno accorciato però in molti, sfruttando il moving day alla lettera, domando con maestria il forte vento. L’inglese Aaron Rai, con il miglior score di giornata, 65, ha scalato 18 posizioni e ora divide il secondo posto con McIlroy.

Sono così ben otto i giocatori in soli due colpi per una lotta che domani si presenta apertissima: dietro a McIlroy/Rai spicca l’ottima prestazione dell’americano Kurt Kitayama (67) che condivide la quarta posizione a – 8 con l’australiano Lucas Herbert (68) e il francese Victor Perez (69).

Bella prova anche di Francesco Molinari, che replica il 68 del secondo giro recuperando 22 posizioni, ora 13° in classifica. Guido Migliozzi (71) e l’amateur Flavio Michetti (73) sono gli altri due azzurri sotto par, 32esimi a -1.

Più indietro gli altri italiani ancora in gara: Filippo Celli con il 72 di giornata è 46° (par), Edoardo Molinari e Stefano Mazzoli sono 53esimi (+1), Marco Florioli 77° con +9.

Questa la classifica completa del DS Automobiles 79° Open d’Italia al termine del terzo giro: