L’European Tour ha affidato a un team sanitario la prevenzione del COVID-19 in vista della ripartenza in programma in Austria il 9 luglio.

A guidare lo staff medico il dottor Andrew Murray che potrà contare sul supporto dell’azienda inglese “Cignpost” quale fornitrice ufficiale di test. I tamponi, grazie a un centro diagnostico mobile, daranno risultati entro due ore dal test. L’azienda sud coreana MiCo BioMed, leader mondiale nei test virologici, fornirà le macchine per l’analisi rapida.

European Tour il team anti COVID

Ma c’è di più. Perché l’European Tour ha creato un vero e proprio team sanitario che comprenderà virologi, immunologi, esperti di salute pubblica e dirigenti sanitari senior di FIFA, World Rugby e ATP. L’obiettivo è di garantire a tutti gli addetti ai lavori una ripartenza all’insegna della sicurezza, evitando al massimo i rischi di contagio da Covid-19.

Lo ha confermato anche lo stesso Murray: “La salute di giocatori, caddie, staff e chiunque sia coinvolto nei tornei ha la proprietà assoluta. Abbiamo la necessità di disporre di test COVID-19 accurati, facilmente trasportabili e che diano risultati rapidi. Siamo onorati di lavorare con Cignpost, che fornirà non solo test ma anche sistemi di controllo dei sintomi, termometri e sistemi di panificazione. Con loro stiamo sviluppando un’importante relazione che potrà prolungarsi nel tempo così da poter dare la massima fiducia ai giocatori e lo staff”.