Celine Boutier sta vivendo un periodo professionale d’oro.
Prima il trionfo in Solheim Cup dove è stata una delle grandi protagoniste della squadra europea. Poi l’exploit in casa all’Open de France. Ora l’impresa arrivata a Galloway, nel New Jersey, allo ShopRite Classic, torneo dell’LPGA Tour.

La francese si è resa artefice di una grande rimonta nel giro finale

Partita dal 10° posto, ha concluso il giro conclusivo in 63 colpi (-8) per un totale di 199 (66 70 63, -14) e ha conquistato il secondo titolo in carriera sul massimo circuito americano.

“È stato una giornata surreale,
mi aspettavo che il torneo potesse decidersi al play-off e invece sono riuscita a impormi senza lo spareggio.
È una vittoria bellissima che arriva
in un periodo per me indimenticabile”

Sul percorso del Seaview Golf Club, la 27enne di Clamart ha superato tre tra le più forti proette al mondo: le sudcoreane Jin Young Ko e Inbee Park, oltre alla canadese Brooke Henderson, tutte seconde con 200 (-13).
Purtroppo non aveva passato il taglio la nostra Giulia Molinaro.

Il primo exploit sul LPGA Tour la Boutier lo ha firmato nel febbraio 2019 nello ISPS Handa Vic Open, in Australia.

Ora un’altra gioia, che si aggiunge alle tre arrivate sul Ladies European Tour e alle due firmate sul Symetra Tour, il secondo circuito americano in rosa.
E questo successo le permette di eguagliare Patricia Meunier-Lebouc e Anne-Marie Palli quale giocatrice transalpina più vincente sul LPGA Tour.

Per la Boutier anche un assegno di 262.500 dollari a fronte di un montepremi di 1.750.000.