Il primo torneo dell’anno e primo della Rolex Serioes non è iniziato senza qualche intoppo. L’Abu Dhabi HSBC Championship, a causa di una fitta nebbia di questa mattina, è partito con ben tre ore di ritardo.

Impossibile quindi riuscire a terminare il giro canonico per tutti e 144 i giocatori. Molti dovranno tornare in campo domani mattina alle 7:40 ora locale e, tra questi, anche i nostri italiani.

Ai blocchi di partenza non si è però fatto trovare impreparato Rory McIlroy.
Il campione nordirlandese ha segnato un bel 64 (-8) nel suo primo giro del 2021. Ha inoltre prodotto il suo score più basso di sempre nelle diverse partecipazioni all’Abu Dhabi HSBC Championship.

Il numero sei del mondo si è dato una possibilità di birdie in quasi tutte le buche. Un giro praticamente perfetto da tee a green che suggella l’amore per questo torneo. Nelle passate 10 edizioni, McIlroy in otto occasioni ha sempre concluso entro i primi cinque in classifica.

Rory, leader in clubhouse, ha però dietro di sé alcuni diretti inseguitori tra i quali Tyrell Hatton a un solo colpo di svantaggio (-7). E sappiamo che il giocatore inglese ama particolarmente i tornei della Rolex Series. Nel suo palmares se ne annoverano già tre su cinque vittorie europee.

Una classifica cortissima quella del primo giro dell’Abu Dhabi HSBC Champ.
In terza posizione a -6 troviamo Fabrizio Zanotti. Al quarto posto un duetto composto da Rafa Cabrera-bello e Romani Langasque.

Ottimo inizio anche per Matt Wallace che segna un 68 (-4). Il giocatore inglese pare abbia trovato finalmente una spalla su cui appoggiarsi senza troppe scenate nei confronti del suo caddie. È noto infatti il comportamento tutt’altro che “fair” dell’inglese nei confronti di quello che, in teoria, dovrebbe essere il suo braccio destro in campo. Appaiati a Wallace anche Victor Perez, Lucas Herbert e Nacho Elvira.

I nostri azzurri

Si sono comportati bene anche i nostri sette italiani in campo.
Ottima la partenza di Andrea Pavan, che purtroppo causa dei forte ritardo sulle partenze ha concluso solamente 7 buche. Il romano è partito con il turbo segnando tre birdie sulle prime quattro buche per poi cade in un bogey alla 7. Al momento è in 30esima posizione.

Bene anche Nino Bertasio che è riuscito a concludere la sua prima giornata a -1.

Score pulito per Francesco Laporta con 16 par, 1 bogey e 1 birdie. In par anche Lorenzo Gagli che però dovrà concludere il suo primo giro domani mattina ripartendo dalla buche 9.

Sopra par invece Guido Migliozzi (+1) ed Edoardo Molinari. Il torinese ha giocato solamente sei buche e nella mattina di venerdì dovrà scendere in campo.

Giornata molto negativa invece per Renato Paratore che non riesce a entrare in partita. Il romano ha un parziale di +5 alla buca 13 con 5 bogey, 1 doppio bogey e 2 birdie.

La sacca di Rory McIlroy

Il leader del torneo ha iniziato l’anno con i nuovi nati di casa TaylorMade, i SIM2 e i risultati non si sono fatti attendere.

Ecco la sacca di Rory McIlroy:

Driver: SIM2, 10.5 gradi shaft Ventus Black 6 X
Legno 3: SIM2 15 gradi, shaft Tensei White 80 X
Legno 5: SIM2 19 gradi, shaft Tensei White 90 X
Ferri dal 3 al 9: TaylorMade P7MB shaft Project X 7.0
PW: TaylorMade P7MB shaft Project X 6.5
Wedge 52, 56, 6: Milled Grind 2 sghaft Project X 6.5
Putter: Spider X
Pallina: TP5X modello 2021 (testata dai pro e non ancora sul mercato)