Enrico Di Nitto (WINNER) “Sono contento per il pubblico di casa”

Enrico Di Nitto è nato a Roma il 26/12/1992. Ha iniziato a giocare a golf a undici anni al Parco di Roma Golf & Country Club.

Messosi in mostra per le sue qualità, è entrato a far parte della nazionale azzurra. Ha vinto per due volte di fila il Gran Premio Vecchio Monastero a Varese (2014-2014).

Nel 2013 è divenuto campione italiano Foursome con Renato Paratore.

Nel 2014 ha fatto parte del team del suo circolo, che si è imposto nel Campionato Assoluto a squadre e in quello europeo.

Ha chiuso la sua ultima stagione da amateur con il primo posto nell’ordine di merito italiano e offrendo una bella prova con il nono nel Campionato Nazionale Open.

E’ passato al professionismo il 19 dicembre 2014 dopo aver acquisito la ‘carta’ per l’Alps Tour con la sesta posizione nella finale della Qualifying School, a cui aveva avuto accesso con la vittoria nello Stage 1.

Ha provato senza fortuna la via dell’European Tour: superato lo Stage 1 al CG Bogogno (17°), si è poi fermato allo Stage 2 in Spagna.

2015: appena all’ottava gara da professionista è andato a segno nell’Open Colli Berici.

Un successo quasi annunciato dall’apprezzabile inizio di carriera con il nono posto nel Red Sea El Ein Bay Open, con l’11° nel Tunisian Golf Open, con il 14° nel Red Sea Little Venice Open e con il quinto, fuori circuito, nel Campionato Nazionale Open.

Nella sua ottima prima annata sull’Alps Tour (18 tornei) ha siglato anche il quarto posto nell’Open Frassanelle e il quinto nel Memorial G. Bordoni e nell’Alps de Andalucia.

Altri piazzamenti:, 12° Open International de Marcilly e Israel Masters. 15° Gosser Open, 25° Citadelle Trophy, 33° Servizitalia Open, 37° Alps de Las Castillas. In 12ª posizione nella money list.

Ha disputato due gare nel Challenge Tour superando il taglio nello Swiss Challenge (48°).

Come nella scorsa stagione, passato lo Stage1, non è riuscito ad accedere alla finale nello Stage2 della Qualifying School dell’European Tour.

Ha vinto l’ordine di merito dell’Italian Pro Tour ed è terminato 13° in quello italiano.

2016: ha effettuato un’ottima stagione sull’Alps Tour disputando 15 gare subendo un solo taglio.

Ha ottenuto otto piazzamenti tra i top ten e ha sfiorato il successo in tre occasioni, terminando secondo nel Tunisian Open, nell’Open La Pinetina e nell’Abruzzo Open. Quindi: 3° Ein Bay Open, 4° Citadelle Trophy, 8° Frassanelle Open e St. Malo Open, 9° Alps de Las Castillas, 13° Vigevano Open, 27° Castello Tolcinasco Open, 28° Dreamland Pyramids Open, 31° Open de la Mirabelle d’Or, 34° Red Sea Little Venice Open, 40° Grand Final.

Con il secondo posto nell’ordine di merito ha ottenuto la ‘carta’ per il Challenge Tour 2017.

Ha provato a salire sull’European Tour, ma dopo aver superato lo Stage 2 della Qualifying School si è classificato 58° nella finale ed è rimasto fuori, fuori, però ha avuto una ‘carta’ per il Challenge Tour.

Ha fatto esperienza con tre apparizioni nel Challenge Tour (61° Montecchia Open, 68° Kenya Open e un taglio), una nel circuito maggiore (taglio nell’Open d’Italia) e nell’Italian Pro Tour ha concluso in settima posizione il Campionato Nazionale Open. Ordine di merito italiano: 12°.

Ordine di merito Italian Pro Tour: secondo.

2017: ha cominciato bene l’anno vincendo il Campionato Nazionale Open, suo secondo titolo in carriera, dopo un playoff a quattro con Lorenzo Gagli, Filippo Bergamaschi e Andrea Rota.

Ha fatto stagione piena sul Challenge Tour disputando 16 gare e superando il taglio in cinque occasioni con questi piazzamenti: 32° Turkish Challenge; 51° KPMG Trophy; 52° Le Vaudreuil Challenge; 62° Swedish Challenge; 63° Made in Denmark,

Ha preso parte a due tornei dell’European Tour con 45° posto nell’Open d’Italia e taglio al Rocco Forte Open. A fine stagione ha provato a prendere la ‘carta’ per l’European Tour.

Dopo aver superato lo Stage 2, da cui ha iniziato, con la 13ª posizione su percorso del GC El Saler a Valencia, non ha passato il taglio nella finale (94°).

E’ terminato 11° nell’ordine di merito italiano e 169° in quello del Challenge Tour.

2018: a inizio stagione ha fatto rodaggio in due eventi dell’Alps Tour con il 17° posto nell’Ein Bay Open e il 24° nel Red Sea Little Venice, poi è stato impegnato sul Challenge Tour.

Ha disputato 17 gare dove ha ottenuto questi piazzamenti: 21° Prague Golf Challenge, 23° Euram Bank Open, 24° Denmark Challenge, 30° Bridgestone Challenge, 34° Andalucia-Costa del Sol Match Play 9,  55° Open de Provence e 60° Irish Challenge ed è uscito al taglio nelle altre terminando 130° nell’ordine di merito.

Sull’European Tour ha partecipato a due tornei rimanendo fuori dopo 36 buche in entrambe le occasioni, mentre sull’Italian Pro Tour ha sfiorato il bis nel Campionato Nazionale Open, terminando secondo.

Ha provato a prendere la ‘carta” per l’European Tour o almeno per il Challenge Tour, ma dopo aver superato lo Stage 1 con la 20ª piazza al Circolo Golf Bogogno si è poi fermato nello Stage 2 (27° al Desert Springs di Almeria in Spagna) mancando il passaggio per un solo colpo. Infine si è guadagnato una ‘carta’ per l’Alps Tour 2019 con il terzo posto nella finale della Qualifying School al La Cala Resort di Mijas in Spagna. Ordine di merito italiano: 16°

2019: ha vinto il Nazionale Open, torneo dell’Alps Tour e in calendario nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private.