Ecco alcuni consigli utili per, sembra strano a dirsi, sopravvivere ai numerosi disguidi che stanno colpendo i viaggiatori durante queste vacanze estive. Il tema degli aeroporti e della perdita delle valigie ne è un esempio, ultimamente troppo comune e che colpisce inevitabilmente anche i golfisti in viaggio.

Se pensi che perdere una pallina sia una cosa negativa ebbene, prova a pensare se ad essere smarrita fosse la tua sacca.

Con un po’ di saggezza e qualche accorgimento sarai pronto per affrontare anche gli imprevisti più spiacevoli.

Non è mai divertente quando i tuoi bastoni non sono con te quando avresti voglia di giocare, figurarsi mentre si è in viaggio per il mondo e ti viene comunicato che sono andati persi.

Di questi ultimi tempi è un mal di testa sempre più comune, legato al grande caos e problematiche che riguardano i viaggi aerei  e la carenza di manodopera a livello di settore.

Ma allora come dovreste comportarvi se la compagnia aerea smarrisce i vostri preziosi ferri?

Ecco una veloce guida di cinque punti:

1. Niente panico

Sì, è fastidioso. Ma come nel golf, stressarsi e arrabbiarsi non aiuterà. Nella maggior parte dei casi, la tua sacca da golf non è davvero persa. È in ritardo. Per assicurarti che ti arrivi, il passo più utile è richiedere la consegna a casa o al tuo alloggio. Resisti all’impulso di urlare all’addetto. Compila eventuali moduli pertinenti e chiedi come puoi rimanere aggiornato sulla ricerca tramite un numero verde o un sito web.

2. Presenta un reclamo

Per la maggior parte delle compagnie aeree, ti verrà riconosciuto un risarcimento se i tuoi bagagli sono stati smarriti per più di 24 ore.

Se hai pagato una tassa per il bagaglio, hai diritto a essere rimborsato anche per questo.

3. Conserva le ricevute

La buona notizia è che hanno trovato la tua sacca. La cattiva è che hai dovuto usare un set di cortesia per il campo dei tuoi sogni.
Di certo non sarai ricompensato per il tuo trauma emotivo o per il tuo punteggio più alto del solito. Ma la compagnia aerea ti deve risarcire.

Conserva le ricevute per tutti gli acquisti sostitutivi che hai effettuato, tenendo presente che la compagnia aerea potrebbe contestare la tua affermazione che due scatole di Titleist Pro V1, un cappello, una camicia e una custodia di sigari cubani fossero acquisti ragionevoli (e necessari).

4. Attrezzati di tanta pazienza

Questi sono tempi che mettono duramente alla prova l’anima di un viaggiatore. Una volta presentata la richiesta di risarcimento comincia il vero gioco dell’attesa.
Per quanto tempo durerà? Quanto tempo ci vorrà per essere risarcito?

È difficile da dire. Nei tempi precedenti, queste questioni spesso venivano risolte entro pochi giorni o una settimana. Ma al giorno d’oggi il processo può trascinarsi per settimane. Per la tua salute mentale, cerca di rimanere paziente. Sei pur sempre in vacanza!

Continua a contattare la compagnia aerea per telefono o e-mail fino a quando l’operatore non ti da notizie positive. Parlando con una persona al telefono potrai ricevere le ultime notizie prima che tali informazioni vengano aggiornate sulla tua richiesta online.

5. Prendi precauzioni per il futuro

Niente di tutto questo è stato colpa tua. Ma c’è sempre qualcosa da imparare.

Nei viaggi futuri potrebbe valere la pena documentare cosa c’è nella tua borsa da viaggio prima di effettuare il check-in allo sportello dell’aeroporto. Ti farà risparmiare tempo e mal di pancia se manca qualcosa.

L’assicurazione di viaggio può essere un motivo di sicurezza in più, proteggendoti completamente dalla perdita o dal danneggiamento della tua sacca.

Con tutti questi utili accorgimenti ti auguriamo una buona vacanza sacca in spalla!