Sto semplificando un po’ il concetto ma ci sono due scuole di pensiero nel golf professionistico.

Alcuni giocatori aspettano a rilasciare il bastone fino all’impatto, altri lo fanno non appena iniziano il downswing.

Tra i giocatori che trattengono il bastone possiamo annoverare Jordan Spieth, Zach Johnson e in passato il grande Lee Trevino.

Tra quelli che lo rilasciano Adam Scott, Patrick Reed e il Jack Nicklaus dei tempi d’oro. Cito questi esempi perché sono tutti vincitori di major, il che dimostra che c’è più di un modo di fare lo swing in modo efficace.

Quando dico “rilasciare” intendo permettere che lo slancio generato nel downswing spinga la testa del bastone attraverso la zona d’impatto senza cercare di limitarlo. La sensazione è quella di lasciarsi andare: lo swing sarà quindi privo di tensioni.

Per  scoprire quale dei due tipi di release migliorerebbe il vostro swing, tracciate una linea sul terreno a rappresentare la posizione della palla.

Usando un ferro 7, fate diversi swing su quella linea. Se le vostre zolle sono spesso dietro la linea, potreste aver bisogno di “trattenere” di più durante lo swing.

Probabilmente siete troppo attivi con le mani, usate troppi i polsi per portare il bastone verso la palla e ruotate poco con il corpo.

Sentitevi invece come se la testa del bastone rimanesse dietro alle mani durante l’impatto. Questo è l’esercizio per voi: fate degli swing solo con la mano sinistra, lasciando che il corpo e il braccio guidino il bastone attraverso l’impatto (foto a sinistra).

Se  state facendo delle zolle profonde davanti alla linea, forse state tenendo il grip troppo stretto e non lasciate che la testa del bastone venga rilasciata velocemente oltre il corpo.

Probabilmente state cercando di controllare il colpo. Dovete impugnare in modo più morbido e rilasciare la testa del bastone.

In questo caso l’esercizio per voi è di fare degli swing con il solo braccio destro (foto a destra) e vedrete come non riuscirete a impedire al bastone di fiondarsi in avanti. Potete provare questi esercizi ovunque e il vostro follow-through migliorerà decisamente.