Lezione di golf o allenamento di golf? Non c’è una risposta esatta ma una scelta ben precisa.

Tutti i golfisti, amateur o professionisti che siano, dovrebbero preparare il loro corpo e la loro mente alla bellissima sfida che il campo ogni giorno gli presenta.

Ma quale potrebbe essere il modo giusto per farlo? In questo articolo vi racconto l’allenamento dei nostri golfisti: ogni seduta presenta cinque step, vediamoli uno alla volta.

Arrivati in BOLD, centro indoor milanese specializzato, ci accoglie la palestra: il primo punto dell’allenamento inizia infatti con un massaggio delle zone fondamentali per lo swing grazie ai Foam Roller. Piede, polpaccio, gluteo, scapola e quadricipite sono i punti interessati.

Successivamente passiamo a esercizi di mobilità e allungamento per le articolazioni, che dovranno muoversi al meglio quando tireremo ferri e legni.

Continuiamo successivamente, sotto l’attenta supervisione dei nostri trainer qualificati, con esercizi di forza e coordinazione specifici per migliorare la qualità delle vostra rotazione.

Squat, lanci con palla medica, equilibrio e jump sono un esempio di come la ginnastica possa migliorare il vostro swing senza aver bisogno di colpire la pallina.

Lo step 2 ci consentirà di salire al piano superiore pronti per giocare. Dopo 30 minuti circa ecco che inizia il lavoro con il bastone.

Questa terza parte è dedicata agli esercizi specifici per il vostro swing, che sono stati scelti accuratamente per voi durante l’analisi.

Questi sono qualcosa di più dei drill che siete abituati a fare in campo pratica e servono a portarvi fuori dalla confort zone per stimolare il cervello a creare nuovi feeling e una migliore coordinazione.

La quarta fase viene chiamata adattamento alla leva. Questo vuol dire provare con i differenti bastoni della sacca a trovare il giusto feeling con le diverse leve che abbiamo a disposizione. Si parte infatti dai ferri corti per arrivare al driver.

Lo step 5 è il Target zone: grazie al simulatore possiamo scegliere diverse situazioni reali, proprio come se fossimo sul percorso.

Questa fase serve per allenare la vostra mente a eseguire il nuovo swing in campo. Si lavora infatti sui pensieri da utilizzare sotto pressione!

Al termine della seduta viene compilato attentamente il report del lavoro svolto, per aiutarvi a ricordare gli esercizi da svolgere in autonomia incampo pratica.

Vi piacerebbe provare ad allenare il vostro swing?