Dopo l’annuncio clamoroso nei primi giorni di dicembre scorso del passaggio di Jon Rahm al LIV Golf, giungono alcune news dal mondo della Superlega araba.

La prima riguarda il team con cui il campione basco scenderà in campo in questa stagione 2024 del LIV Golf, che prenderà il via dal 2 al 4 febbraio in Messico a Mayakoba, sul percorso di El Camaleon.

Il suo team, con ogni probabilità, si chiamerà “Legio XIII”, un omaggio a una delle legioni romane più degne di nota e sarà la tredicesima della lega.

Conosciuta anche come Legio XIII Gemina, fu creata da Giulio Cesare nel 57 a.C. e divenne la prima a passare il Rubicone il 10 gennaio del 49 a.C. sancendo un vero e proprio cambio di passo nella storia della Roma antica.

Il primo compagno di squadra di Jon Rahm dovrebbe essere Kieran Vincent, golfista dello Zimbabwe che lo scorso aprile ha vinto il suo primo torneo da professionista sull’Asian Tour, l’International Series Vietnam.

A raggiungerli, potrebbe essere poi il sudafricano Christo Lamprecht, gigante di 203 centimetri che nel 2023 si è distinto come primo dilettante dal 2015 (Paul Dunne) ad aver chiuso in testa il The Open, il major più antico del golf.

A completare la Legio XIII, dovrebbe essere il giovane statunitense Caleb Surrat.

Colpo Wyndham Clark all’orizzonte?

Dopo il colpo Jon Rahm, la campagna acquisti del LIV Golf 2024, potrebbe chiudersi con l’ingaggio clamoroso del vincitore dello U.S. Open 2023 Wyndham Clark.

Il 30enne di Denver sempre l’anno scorso aveva vinto a inizio maggio il Wells Fargo Championship.

Questi due incredibili risultati gli hanno poi permesso di realizzare il suo grande sogno, quello di giocare la Ryder Cup 2023 a Roma, poi persa contro il team europeo.

L’attuale numero 10 del mondo potrebbe dunque completare il roster della Legio XIII, il nuovo team di Jon Rahm.

Quindi molto probabilmente il PGA Tour, dopo il vincitore Masters 2023 si appresta a perdere così anche il campione U.S. Open 2023.

In attesa dell’ufficialità del nuovo colpo della Superlega araba, tutto il mondo del golf aspetta con ansia quello che sarà il nuovo e ormai necessario accordo tra PIF, il fondo che gestisce il LIV Golf e il PGA e il DP World Tour, che salvo stravolgenti dovrebbe arrivare entro il Masters 2024.

Non ci resta che attendere…