La Casa Bianca si tinge di azzurro.

Nello Studio Ovale quest’anno c’era una ragazza di 23 anni, milanese di nascita, friulana di adozione e volata in America per consolidare il suo enorme talento nel golf.
Virginia Elena Carta è stata ricevuta direttamente dal presidente, Donald Trump, insieme alle sue ex compagne di squadra, le “Blue Devils”, della Duke University. L’occasione, la celebrazione della vittoria dell’NCAA Division I Women’s Golf Championship 2019, il più importante campionato nazionale universitario degli Stati Uniti.

Un momento indimenticabile e di grande prestigio per la 23enne che nel suo palmarès ha all’attivo anche il titolo individuale NCAA del 2016, il secondo posto allo U.S. Open Amateur e prima italiana ad essere invitata allo U.S. Open, la medaglia di bronzo con Renato Paratore ai Giochi Olimpici giovanili del 2014 e, nello stesso anno, la partecipazione alla Junior Ryder Cup. Quest’anno anche la prestigiosa partecipazione (insieme a Caterina Don, Alessia Nobilio e Alessandra Fanali) fra le 72 migliori dilettanti al mondo in gara nella prima edizione dell’Augusta National Women’s Amateur Championship.

“Sono stata davvero felice di poter rivedere le mie compagne di squadra per celebrare la vittoria del Campionato Nazionale e i valori che lo sport ci ha insegnato”. Queste le parole su Instagram di Virginia Elena Carta, atleta modello alla Duke University.
Un esempio da seguire. Una ragazza di successo sul campo da golf e sui banchi universitari. La sua passione e temperamento gli hanno permesso di laurearsi in Environmental Sciences e ricevere il riconoscimento “Sara LaBoskey Award” per meriti accademici.

Sull’esempio di Virginia Elena Carta sono tante le giovani giocatrici della squadra nazionale italiana dilettanti che ambiscono a ripercorrere le sue orme.
Sport e studio per portare in alto il tricolore. Anche alla Casa Bianca.