Tiger Woods e la sua società TGR Design hanno firmato l’accordo per realizzare un nuovo campo di golf. La notizia in sé forse non sarebbe da prima pagina, nonostante Tiger goda di una popolarità unica al mondo, se il progetto non fosse abbastanza particolare.

Dopo aver ultimato i percorsi del Bluejack National (Texas), di El Cardonal (Messico) e già completato 13 buche su 18 del Payne’s Valley (Missouri), Tiger ha numerosi altri lavori in giro per il mondo che dovrebbero partire. Fra questi il campo di Donald Trump annunciato da anni a Dubai che, lanciato dando carta bianca assoluta alla TGR Design, da tempo aspetta il via per l’inizio dei lavori.

La notizia di cui parliamo è invece recente. La sede del nuovo campo sarà nientemeno che Pebble Beach, vero tempio del golf americano fra i campi aperti al pubblico. E per moltissimi proprio numero uno di questa categoria di percorsi.

Tiger più Pebble Beach: e qui la notizia comincia a farsi interessante. Ma lo diventa notevolmente di più vista la tipologia del campo in programma. Saranno nove buche pitch & putt, tutte ovviamente corte e par 3.

Tiger: “600 metri di puro divertimento”

È perlomeno singolare che una delle location di golf più celebri in assoluto e il più famoso e acclamato fuoriclasse mondiale decidano di partorire insieme un percorso di sole 670 yarde (circa 600 metri). Ma viceversa, è senz’altro indice del fatto che percorsi brevi di questo tipo meritino ogni attenzione.

Il golf “intelligente” e al passo con i tempi sta cercando di rendere più veloce e interessante il gioco. Ma la ricerca non deve perdere di vista un punto fondamentale: quello della qualità del percorso. E in questo caso, crediamo tutto sarà senz’altro al top.

La lunghezza prevista delle buche va da 47 a 106 yarde (43/97 metri). Tutte però, secondo gli intenti di Pebble Beach e TGR Design molto intriganti. In grado, insomma, di conquistare anche i migliori giocatori. Accanto alle 9 pitch & putt, un putting green da quasi 2.000 metri quadrati e una completa clubhouse dedicata, con bar, ristorante e una grande terrazza con tavoli all’aperto. A poco più di un buon drive, l’arrivo della 18 di Pebble Beach.

La celebre 7 di Pebble Beach avrà una gemella

Tiger ha dichiarato che la filosofia degli short course punta su giocabilità, creatività e divertimento per qualsiasi livello di giocatore. E questo dallo scratch che vuole mettere alla prova il proprio gioco corto alle famiglie e a chi sta iniziando a giocare. Per raggiungere questo obiettivo, i lavori di movimento terra saranno tutt’altro che trascurabili. E ben quattro buche verranno orientate verso Carmel Bay, per offrire una splendida vista sull’oceano. I molti tee a disposizione, piazzati strategicamente in differenti posizioni, daranno la possibilità di rigiocare il percorso con angolazioni del tutto differenti nei confronti di green e ostacoli.

Con un’eccezione, la lunghezza delle buche corrisponderà a un anno significativo nella storia del  club. L’eccezione riguarda la 2, che sarà la fedele riproduzione della mitica 7 di Pebble Beach, forse il par 3 più famoso del mondo. Apertura prevista: primavera 2021.