Parole dure quelle di Sergio Garcia, protagonista di una controversia per l’applicazione di una regola (errata da parte del PGA Tour) in occasione del primo giro del Wells Fargo Championship.

Il fattaccio si è consumato alla 10 del TPC Potomac quando il drive dello spagnolo è finito in una palude, area contrassegnata come ostacolo d’acqua. Nonostante Garcia riuscì a individuare la sua palla, il giudice arbitro presente in quel momento ha ritenuto che il giocatore avesse impiegato più di 3 minuti nella ricerca (tempo massimo consentito dalle nuove regole del R&A).

Morale, colpo di penalità per il campione Masters 2017 nonostante avesse ribattuto che il referee fosse stato troppo veloce nel far partire il cronometro.

Comprensibilmente sconvolto da quella sentenza Garcia si è lasciato andare a un’esclamazione catturata dalle telecamere del PGA Tour e subito condivisa sui social media.

“Non vedo l’ora di lasciare questo Tour”

I microfoni hanno anche colto altre due frase che non fanno ben sperare sulla permanenza del campione iberico sul PGA Tour: “Non vedo l’ora di andarmene da qui, un altro paio di settimane e non avrò più nulla a che fare con queste cose”. (Le imprecazioni seguite subito dopo le lasciamo a vostra libera interpretazione).

Da queste esternazioni pare proprio che Garcia sia prossimo a diventare uno dei protagonisti della LIV Golf, la Superlega araba capeggiata da Greg Norman che prenderà il via il prossimo 9 giugno, la settimana prima dello U.S. Open.
Sergio non ha rilasciato alcuna dichiarazione su una sua presunta o meno partecipazione ma secondo un recente articolo su The Telegraph, si dice che Garcia sia “disposto a snobbare la Ryder Cup” per avere un giorno di paga garantito.

Dopo Mickelson pare proprio che il PGA Tour abbia un nuovo avversario da fronteggiare

Nel frattempo, fronte Europa anche DP World Tour ha minacciato i giocatori dicendo che coloro che prenderanno parte al LIV Golf non potranno qualificarsi ed essere selezionati per le prossime Ryder Cup.

Non sappiamo se ci sarà il lieto fine, se Garcia tornerà sui suoi passi e continuerà a giocare sul massimo circuito americano. Tornando invece sulla penalità inflittagli, Steve Rintoul, direttore del torneo ha fatto un passo dietro dichiarando che effettivamente il giudice arbitro aveva fatto partire il cronometro in anticipo e quindi la palla era ancora in gioco.