Vi ricordate di Rory Sabbatini? Classe 1976, è nato a Durban, in Sud Africa, e ha alle spalle una dignitosa carriera sul PGA Tour dove ha conquistato ben sei titoli, l’ultimo otto anni fa, l’Honda Classic nel marzo del 2011.

Per il suo paese natale, il Sudafrica, ha giocato cinque volte la World Cup, vincendola addirittura nel 2003 in coppia con il campione Masters 2008, Trevor Immelman.

I più attenti avranno notato che dall’inizio di quest’anno a fianco di Sabbatini nei leaderboad delle gare del PGA Tour è però scomparsa improvvisamente la bandiera sudafricana sostituita da quella della Slovacchia.

Il motivo? Ufficialmente cambio di cittadinanza per motivi famigliari: sua moglie di seconde nozze, Martina Stofanikova, e il figliastro sono infatti slovacchi di nascita. A domanda specifica Sabbatini ha voluto precisare che il suo gesto, oltre che per questioni private, contribuirà alla crescita e allo sviluppo del golf in Slovacchia.

Impossibile però che tale notizia non scatenasse in rete i commenti più ironici e disparati, anche perchè il cugino della moglie non è altro che il vice presidente della Federazione Slovacca di Golf.

Il cambio di cittadinanza apre di fatto le porte a Sabbatini delle prossime Olimpiadi di Tokio, in cui giocherebbe in rappresentanza della Slovacchia.

Il regolamento infatti prevede che ogni nazione possa iscrivere i primi due giocatori in base al World Ranking (4 se ne ha altrettanti nei Top 10) per un field totale di 60 atleti.

Attuale numero 83 del mondo, Sabbatini avrebbe poche chance di rappresentare il Sud Africa alle prossime Olimpiadi del 2020, avendo davanti al momento tre giocatori (Louis Oosthuizen numero 21, Justin Harding numero 49, e Branden Grace numero 60).

Inutile dire che invece per la Slovacchia è ampiamente il primo della lista, considerando che il successivo compagno olimpico sarebbe da selezionare tra un gruppetto di aitanti ragazzi che al momento navigano oltre la posizione numero 2.000 del World Ranking…

Nel contempo Sabbatini è già passato alla storia: è il primo slovacco a giocare sul PGA Tour statunitense.