Davis Love III è un habitué dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am. L’americano ha giocato questo torneo per 30 edizioni, vincendone due e concludendo nei primi 10 per cinque volte.
Questa settimana però le cose sono leggermente cambiate…

Chi segue il torneo avrà notato che la stella americana non è tra i giocatori in gara bensì si aggira dentro le corde con telecamera, auricolare e microfono al seguito.

Love III ha scoperto ormai un’altra passione e quella di Pebble Beach è la terza settimana nella quale è diventato membro della team televisivo della CBS.

Una passione maturata nel tempo. La voglia di sapere cosa succede dietro le quinte del Tour e raccontare in prima persona i momenti più salienti delle competizioni, hanno spinto il giocatore ad avvicinarsi alla CBS con la quale ha da anni stretto una profonda amicizia.

I tempi cambiano

L’appassionato di caccia e barbecue ha 55 ormai anni. È nonno di tre nipoti e con l’anca sinistra ricostruita chirurgicamente ha a malincuore riconosciuto il fatto che forse sia arrivato il momento di rallentare. E l’idea di reinventarsi come presentatore televisivo ha cominciato a sembrargli sempre più interessante.

Nel AT&T Pebble Beach Pro-Am, David Love III è entrato nella squadra televisiva della CBS insieme a un altro nuovo arrivato e compagno di punta Trevor Immelman.

I due rookie si sono uniti ai veterani quali Jim Nantz, Sir Nick Faldo, Ian Baker-Finch, Frank Nobilo e Dottie Pepper, il principale reporter sul campo.

La nuova carriera di reporter era iniziata il 23 gennaio con il Farmers Insurance Open a Torrey Pines ed era sceso in campo a seguire nientemeno che Tiger Woods e Phil Mickelson.

Due pezzi da novanta che Love III conosce molto bene. Lungo il percorso è riuscito a raccontare aneddoti e curiosità sui due campioni americani ed eterni rivali.

Oltre che coinvolgere gli spettatori sulla scelta di un bastone e di un determinato colpo.

In fondo chi meglio di David Love III può raccontare il golf?

Figlio di un maestro di golf, Love è professionista da 35 anni. Ha vinto 36 tornei in tutto il mondo (dei quali 21 sul PGA Tour e un major, il PGA Championship), è stato due volte capitano di Ryder Cup oltre che progettare campi da golf. È il terzo giocatore più anziano a vincere sul circuito americano con la vittoria al Wyndham Championship nel 2015 all’età di 51 anni.