Nino Bertasio ha offerto una grande prova terminando al secondo posto con 272 colpi (68 66 68 70, -16) nel Volopa Irish Challenge (Challenge Tour), ma con l’amaro in bocca di aver ceduto il titolo alla seconda buca di spareggio all’inglese Tom Murray (272 – 69 67 69 67), con il quale aveva terminato alla pari le 72 buche della gara.

Sul percorso del Mount Wolseley Hotel Spa & Golf Resort (par 72), a Carlow in Irlanda, il 25enne di Manchester si è assicurato il primo successo nel circuito con un birdie alla seconda buca di spareggio (la 18, par 4) dopo che entrambi i contendenti avevano concluso in par la prima. Si è classificato 48° Lorenzo Gagli con 287 (69 72 73 73, -1)

Si potrebbe dire che sia stato un match “Bertasio contro gli inglesi”, che hanno occupato nove delle prime dieci posizioni con Gary Boyd terzo con 274 (-14), Garrick Porteous, quarto con 275 (-13), Max Orrin, Ryan Evans e Robert Coles, quinti con 276 (-12), Simon Griffiths, Steven Tiley e Simon Wakefield, ottavi con 277 (-11), oltre a Murray primo.

Bertasio, leader solitario dopo tre turni, dopo un birdie alla sesta buca, ha trovato un doppio bogey alla settima che ha mescolato le carte in tavola.

Si sono proposti Coles, che aveva iniziato con un bogey aggiungendovi però tre birdie, e soprattutto Murray, che dopo due bogey in partenza ha infilato cinque birdie in sei buche.

Bertasio ha rimesso ordine al suo score come con tre birdie di fila dalla 11ª alla 13ª replicando quanto aveva fatto nel terzo giro.

Tornato in vetta, è stato raggiunto da Coles con il quarto birdie di giornata alla 16ª, mentre è rimasto appena dietro Murray.

Alla 17ª, par 4, il primo colpo di scena con un “8” che ha messo fuori gioco Coles (73, +1 con quattro birdie, un bogey e un quadruplo bogey), poi il secondo a opera di Murray che ha realizzato il birdie alla 18ª (67, -5 con otto birdie e tre bogey) e ha agganciato Bertasio, in quel momento sul tee della stessa 18. L’azzurro ha chiuso con il par (70, -2 con quattro birdie e un doppio bogey), poi lo sfortunato playoff.

Murray, intascando 28.800 euro su un montepremi di 180.000 euro, è entrato tra i primi 45 della money list (dove sono Delpodio e Gagli) che andranno in Oman (NBO Golf Classic Grand Final, 4-7 novembre, Muscat) a contendersi le 15 ‘carte’ per l’European Tour 2016.

Anche Bertasio con i 19.800 euro di seconda moneta ha fatto un bel salto dal 101° al 47° posto e si giocherà tutto nel Foshan Open, penultima gara stagionale in programma dal 22 al 25 ottobre in Cina.

Gagli ha perso altre otto posizioni in chiusura con un 73 (+1) dovuto a due birdie e a tre bogey.

Sono usciti al taglio Niccolò Quintarelli, 64° con 144 (72 72, par), out per un colpo, Nicolò Ravano, 88° con 146 (75 71, +2), e Matteo Delpodio, 104° con 149 (71 78, +5).