All’Open d’Italia che si gioca a Roma, il primo giro consegna una classifica a dir poco singolare. Nelle prime tre piazze figurano sette giocatori, tutti di nazionalità diversa. Guida il gruppo uno scatenato Tapio Pulkkanen, 29enne finlandese di belle speranze. Con 64 (meno 7 sul par 71 dell’Olgiata) ha ottenuto il proprio miglior punteggio di sempre sull’European Tour. Alle sue spalle Rory Sabbatini (-6), noto sudafricano che però adesso, avendo sposato una slovacca, ha ottenuto una seconda nazionalità. Obiettivo: un bel biglietto per le Olimpiadi di Tokyo.

Cinque quelli che seguono al terzo posto (-5) . Sono, in ordine alfabetico, Kitayama (statunitense con chiare origini giapponesi), Luiten (olandese), Rose (inglese), Sharma (indiano) e Wiesberger (austriaco). Fra tutti questi, anche se siamo chiaramente appena all’inizio e la strada è ancora lunghissima, è ovvio sottolineare la presenza di Justin Rose in cima alla lista dei favoriti dopo il primo giro.

Ben piazzati anche i quattro britannici Johnston e Fitzpatrick (-4), Willett e Hatton (-3). Meno brillanti altri due protagonisti annunciati, Paul Casey (par) e Shane Lowry (+1).

Quello che preme sottolineare, comunque è il livello internazionale del golf. Ci sono molti sport in cui a disputarsi la vittoria ci sono sempre e solo quattro/cinque nazioni, come ad esempio succede in parecchie discipline degli sport invernali. Il golf invece è mondiale sotto ogni aspetto e abbiamo la concreta speranza che alle già citate Olimpiadi del prossimo anno si potrà salire qualche gradino a livello di partecipazione. Due per tutti: tanto Francesco Molinari quanto Rory McIlroy hanno già detto che ci saranno. E crediamo che vedremo parecchi top player al via sul percorso del Kasumigaseki Country Club, in lotta per le medaglie.

Per gli azzurri, giornata di assaggio del percorso. A cominciare da Francesco Molinari, che ha chiuso in par un giro non facile grazie a un magnifico putt da bordo green sulla 17. Insieme a lui anche Paratore e Manassero. Migliori azzurri dopo 18 buche sono comunque Francesco Laporta e Andrea Pavan, che gioca in casa, con un buon -2 che al momento vale il 20° posto. In mezzo troviamo Edoardo Molinari, a -1.

Un ipotetico taglio dopo il primo giro sarebbe caduto proprio in par. Sul secondo perciò ci sarà abbastanza da lavorare per quasi tutti gli italiani. Con ritardi crescenti seguono in classifica Scalise, Bertasio e Migliozzi (+1), De Nitto e Gagli (+2). Già fuori gioco sembra Bergamaschi (+6), mentre Edoardo Lipparelli (+14) ha senz’altro pagato lo scotto della grande emozione. Prima partenza del secondo giro alle 7:30, l’ultima alle 13:50.