Se per tradizione dicembre è il mese dei bilanci, nel caso del Jaguar Land Rover Golf Challenge i numeri sono tutti in positivo.

Dati alla mano, il 2021 ha registrato un boom di giocatori, ben 2.460 sono scesi in campo in tutte e 18 le tappe del circuito. Otto le regioni coinvolte, oltre 180 i premi consegnati, per non parlare dei 11.440 chilometri percorsi su e giù per l’Italia.  

L’atto finale di quest’anno è andato in scena in Puglia, regione che ormai da anni accoglie la casa automobilista inglese per il suo gran finale di stagione.

Ma prima di stappare bottiglie di champagne c’era ancora l’ultima fatica da compiere, l’ultimissima occasione valida per staccare il biglietto per la finale nazionale.
Così, domenica 24 ottobre, all’Acaya erano tutti schierati pronti a darsi battaglia e conquistare un posto in quella che è la meta desiderata e sognata da tutti: Borgo Egnazia.
Come sempre, sull’attenti ad accogliere i giocatori, i modelli Jaguar e Land Rover arrivati grazie al supporto della concessionaria locale DMJ. 

Chiusa in gran stile

Chiusa in allegria l’ultima tappa del circuito, il giorno successivo si è partiti alla volta del San Domenico Golf per questo ultimo “elettrizzante” atto.

Al circolo pugliese, infatti, ospiti d’onore la Jaguar I-Pace, il SUV 100% elettrico e la Range Rover Sport SVR, che ha dato prova delle sue prestazioni inconfondibili.

Il tema della sostenibilità, molto caro alla casa automobilistica inglese, è stato il fil rouge di tutto l’evento e il concetto che guida la vision anche di Borgo Egnazia, meraviglioso resort, liberamente ispirato nelle forme, nei materiali e nei colori a un tipico paese pugliese.
Sulla scia della sostenibilità, Borgo Egnazia è infatti totalmente plastic free.
Fin dall’arrivo nelle stanze, i finalisti hanno trovato ad accoglierli una polo Puma,  un golf towel logato A. Bergère e un prodotto bellezza offerto da Estée Lauder Group.

Se venerdì 29 ottobre è stato il giorno della prova campo, il sabato è stato invece dedicato alla finale vera e propria.  

Con il vento che, come sempre al San Domenico, ha ruggito lungo i fairway perfettamente tirati a lucido, la giornata è iniziata con la consegna di un guanto, un tris di palline e un alza pitch logati Callaway. Tra le prime e le seconde 9 immancabile un pit stop a base di panzerotti fatti al momento. E per i più impavidi, un colpo e la foto di rito dall’hard-top della Defender. 

Intanto che i finalisti concludevano le proprie 18 buche, c’è stato spazio anche per i più piccoli

Con il supporto di U.S. Kids e di Lola Geerts, una decina di bambini si sono dati appuntamento in campo pratica per una golf clinic speciale dove ad attenderli un super welcome kit con prodotti Robe di Kappa.
Coach della giornata nientemeno che Alberto Binaghi, responsabile tecnico delle Squadre Nazionali Dilettanti, e Francesco Laporta, il grande campione pugliese protagonista indiscusso dell’European Tour e ambassador Jaguar.

Al termine della lezione e sfida su 9 buche, c’è stata la consegna dei colorati cappellini Titleist autografati da Laporta.

La cena di gala presso il ristorante Il Cortile di Borgo Egnazia, con musica soffusa, è stata la degna conclusione di una stagione golfistica firmata Jaguar Land Rover da incorniciare.
Molto sentiti i diversi momenti che hanno scandito la premiazione con il discorso di Daniele Maver e Fabio Romano, rispettivamente presidente e direttore generale marketing e PR di Jaguar Land Rover Italia.

Tra le sorprese, due nuovi premi istituiti per l’occasione e consegnati a Stefano Brunazzetto di Autoserenissima, come miglior concessionaria nel golf del 2021 e Mario Mirko Manniello, la più bella storia e miglior cliente della casa automobilistica inglese.

Partner d’eccellenza

Al termine dunque di quest’annata, vale la pena soffermarsi su quanti hanno reso possibile un circuito da sogno come questo.
È il momento perciò di ringraziare tutti i partner che sono stati accanto a Jaguar Land Rover in questa avventura lunga 18 tappe a partire dall’airline sponsor Turkish Airlines, dai main partner Banca Generali Private, Garmin, Aveda e Zenith agli sponsor tecnici Callaway, Bang & Olufsen, Borgo Egnazia, Ethimo, Italian Yacht Store, Smith, Compagnia dei Caraibi, Acqua Filette e Champagne A. Bergère. 

Ognuno di loro ha messo in palio un premio a estrazione nel corso della serata, rendendo così la finalissima ancora di più un evento da ricordare nella memoria con il circoletto rosso.

Non resta quindi che attendere la Finale Internazionale dedicata ai possessori Jaguar e Land Rover e ai vincitori del netto e del lordo della finale pugliese, che andrà in scena a marzo, in Turchia. 

San Domenico
30 ottobre

1° lordo Niccolò De Lucis – Michele Gallini 45, 1° netto Ignazio e Giuseppe Russo 55, 2° netto Claudio Cannavicci – Massimo Vitelli 44, 3° netto Domenico Pricco – Paolo Rivoli 44. Categoria amici: 1° lordo Fabrizio Marzilli – Silvio Conconi 40, 1° netto Francesco Zanotto – Jelena Kucerenko 47. Premi speciali: nearest to the pin by Compagnia dei Caraibi Enrico Esente, driving contest maschile by Skyway Niccolò Caucia, driving contest femminile by Skyway Gaia Spreafico, nearest to the pin maschile by Aveda Martina Corbella, nearest to the pin maschile by Smith Luigi d’Amico, driving contest maschile by Banca Generali Enrico Ferrero, driving contest femminile by Banca Generali Gaia Spreafico.