Il capitano del Team USA Zach Jonson in una recente intervista rilasciata all’ANSA ha aperto le porte a Tiger Woods per un suo ipotetico impiego alla prossima Ryder Cup di Roma.

Le dichiarazioni di Johnson

“Per Tiger Woods la Ryder Cup è estremamente importante. Ha sempre sostenuto il team Usa in tutto e per tutto. Non so ancora quale sarà il suo coinvolgimento specifico per la sfida con l’Europa di quest’anno a Roma, ma farà sicuramente parte della nostra squadra. Da lontano o da vicino, le sue intuizioni, la sua esperienza, saggezza, rappresentano un valore inestimabile”.

Tiger Woods che recentemente ha ribadito la sua intenzione di giocare solamente eventi selezionati e mirati, tra cui ovviamente tutti e quattro i major, a causa della sua condizione fisica, ma siamo sicuri che se venisse chiamato da Johnson, come una delle sei wild card a sua disposizione, il campione americano non si tirerebbe certo indietro e farebbe tutto il possibile per essere presenta nella Capitale per la sfida eterna tra America e Europa.

Lo scorso ottobre Johnson aveva detto di non sapere ancora in quale modo Tiger Woods sarebbe stato coinvolto in Ryder Cup.

In un passaggio dell’intervista all’ANSA, il capitano americano ha aggiunto: “Vincere oltreoceano non sarà facile. Ma il fatto di non riuscirci da 30 anni rappresenta una grande motivazione e opportunità. Prima della Ryder Cup porterò tutta la squadra al Marco Simone per un common training. Sarà l’occasione per provare il campo da golf, che è di altissimo livello“.

Non ci resta che aspettare e sperare che il capitano del Team USA scelga davvero di portare a Roma Tiger Woods, visto il suo carisma e l’esperienza che il campione americano potrebbe mettere a servizio della squadra nell’evento golfistico dell’anno, regalando a tutti noi spettatori e appassionati la possibilità di ammirare ancora una volta in Ryder Cup, dal vivo o in televisione, il giocatore più grande del nostro sport.