Nella superclassica Pro-Am californiana, il vincitore che non ti aspetti. Ted Potter Jr, 34enne della Florida, stupisce tutti e si impone con tre colpi di vantaggio su un ritrovato Phil Mickelson e sul numero uno del mondo, Dustin Johnson, grazie a un giro a -3 (quattro birdie e un bogey sulle prime sette e poi par fino alla fine). Al secondo posto anche un sempre più convincente Jason Day e Chez Reavie, 36enne del Kansas. DJ, in testa con Potter fino alla 54.a buca, non riesce ad andare oltre lo stretto par del percorso di Pebble Beach, mentre Mickelson (-5) opera una grande rimonta e recupera ben sette posizioni.

Potter (-17, 68 71 62 69) , che nella foto qui sopra vediamo dopo la premiazione con il grande Clint Eastwood, prima del successo nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am era 246° nella classifica mondiale e nel suo palmarès poteva contare solo su un successo nel 2012 (Greenbrier Classic) per quando riguarda il PGA Tour, più due vittorie nel circuito minore, il Web.com Tour. Con il trionfo in California, Potter entra di diritto nei top 100, al 73° posto, e inoltre ottiene un invito per disputare il Masters in aprile.

Miglior europeo (8°) Paul Casey, mentre Jon Rahm incappa in una brutta giornata (+4, 76) e cade dal quinto al 26° posto. Non continua la sua rimonta anche Jordan Spieth, che chiude perdendo quattro posizioni e finisce al 20° posto. Non ha preso parte all’ultimo giro, perché eliminato al taglio dopo 54 buche, Rory McIlroy, che ha di nuovo mostrato preoccupanti problemi con il putter. Resterà infatti negli annali della gara di Pebble Beach il suo “5 putt” nella giornata di venerdì, quando era arrivato con il primo colpo sul green di un par 4 e ne era uscito con un terribile doppio bogey.

Il montepremi era di 7.400.000 dollari, di cui 1.332.000 sono andati al vincitore. Il prossimo appuntamento è con il Genesis Open, che inizia giovedì, al Riviera CC di Pacific Palisades, sempre in California. Grandissima attesa per la presenza al via di Tiger Woods. Ci sarà anche il nostro Francesco Molinari.

TERZO GIRO – Dustin Johnson, numero uno mondiale, resta al comando dopo 54 buche nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am, torneo del PGA Tour che si disputa con formula Pro-Am sui tre percorsi del Pebble Beach GL (par 72), dello Spyglass Hill GC (par 72) e del Monterey Peninsula CC (par 71), a Pebble Beach in California. La classifica fa riferimento al par essendo differente quello dei tre tracciati.

Johnson (-14,  67, -5 SH, -7 MP, -2 PB) e Potter Jr  precedono di due colpi Troy Merritt e Jason Day. Al quinto posto Jon Rahm, numero due del world ranking, e nono Phil Mickelson. Ha guadagnato altre sette posizioni Jordan Spieth, numero tre al mondo e campione uscente, 16° con “meno 7”. Fuori al taglio, caduto a -3, il nordirlandese Rory McIlroy, (-1).

Il montepremi è di 7.400.000 dollari.

Diretta su Sky – L’AT&T Pebble Beach Pro-Am viene teletrasmesso in diretta, domenica 11 febbraio, dalle ore 21 alle ore 0,30 (Sky Sport 3 HD). Commento di Nicola Pomponi e di Roberto Zappa.