È andata a Niccoló Nesti l’undicesima edizione della Pallina d’Oro, riconoscimento che ogni anno gli oltre 150 iscritti all’Associazione Italiana Giornalisti Golfisti attribuiscono a chi più si è distinto nel panorama del golf italiano per meriti agonistici, tecnici o manageriali.

Quest’anno è stata dedicata a Marco Mascardi, grande penna del giornalismo italiano e tra i fondatori dell’Aigg, scomparso agli inizi dello scorso mese di agosto.

Niccoló Nesti, 58 anni, fiorentino, golfisticamente nato e cresciuto sul percorso toscano dell’Ugolino, dopo aver conseguito buoni risultati come giocatore, si è dedicato al ruolo di arbitro, affermandosi, per capacità e competenza sia sull’European Tour, sia in Ryder Cup.

Nesti, che il grande pubblico conosce anche per le divertenti lezioni televisive, rappresenta un’eccellenza italiana apprezzata nel mondo in un settore, quello dell’applicazione e del rispetto delle regole, per il quale il nostro Paese non vanta, in generale, buona fama internazionale.

Niccolò Nesti iscrive il proprio nome nell’albo d’oro del premio dopo quelli di Angelo Zella, Edoardo Molinari, Donato Di Ponziano, Costantino Rocca, Francesco Molinari, Matteo Manassero, Franco Chimenti, Mario Camicia, della Fondazione Vialli & Mauro e di Giuseppe Nava che hanno ottenuto il riconoscimento negli anni passati.

Il premio è stato consegnato nello spazio Mercedes-Benz del villaggio ospitalità al 72° Open d’Italia, in svolgimento al Golf Club Milano, alla presenza del presidente federale Franco Chimenti, del segretario generale Stefano Manca, di numerosi consiglieri della Fig e di una folta rappresentanza di giornalisti iscritti all’Aigg.