Il golf ha una valenza importante per i marchi Jaguar e Land Rover e rappresenta l’essenza tangibile dei brand: tradizione, eleganza sportiva, stile, determinazione e, non ultimo, il rispetto per la natura e l’ambiente.

Nell’ottica di rafforzare ulteriormente la propria Golf Vision per il 2021, Jaguar Land Rover Italia ha annunciato la nuova partnership con la Eagle Golf Academy by Alberto Binaghi, una delle scuole golf più rinomate a livello nazionale con sede presso il Golf Club Monticello di Cassina Rizzardi (CO).

L’accordo giunge nell’ottica di un continuo rafforzamento della strategia e un importante ampliamento a 360° gradi delle attività in campo golfistico, proprio perché questa disciplina riflette grande vicinanza di valori con il DNA dei due brand che, per la loro britannicità, esprimono un abbinamento naturale con green e fairway.

Nella Golf Vision non poteva quindi mancare un’attenzione particolare anche all’insegnamento ai giovani e ai nuovi appassionati di questo sport, a cui Jaguar Land Rover rivolge sempre uno sguardo di autentico interesse, anche attraverso realtà che si adoperano per aiutarli a sviluppare le loro potenzialità e a far crescere il loro talento, come nel caso appunto della Eagle Golf Academy, da anni in prima linea a fianco delle nuove promesse di questa disciplina.

La Eagle Golf Academy, fondata da Alberto Binaghi, ex giocatore del European Tour e attuale allenatore e Responsabile Tecnico della Squadra Nazionale Dilettanti Maschile, nonché coach di alcuni dei migliori professionisti italiani sul circuito europeo, conta anche sul supporto di altri rinomati coach tra cui spiccano Andrea Basciu, Marco Gavarini, Giovanni Gaudioso e Michele Reale.

  • Alberto Binaghi, un accordo importante il vostro, sia per Jaguar Land Rover nell’ottica del rafforzamento della sua Golf Vision sia per la Eagle Academy, da tempo una delle più apprezzate scuole golf del nostro paese.

“Siamo entrambi molto contenti di questa nuova partnershp. Ho avuto il piacere di assistere alla Finale Nazionale 2020 del Jaguar Land Rover Golf Challenge a San Domenico a giugno, e parlando con Daniele Maver, presidente di Jaguar Land Rover Italia, e Fabio Romano, direttore generale Marketing & PR, ci siamo resi conto che molti sono gli elemeni che ci accomunano. Primo su tutti la cura minuziosa di ogni singolo particolare e il rapporto speciale e unico con i rispettivi clienti. La nostra per intenderci è una scuola aperta a qualsiasi tipo di allievo, dal golfista che vuole solo sistemare lo swing per divertirsi di più in gara a quello maniacale che vuole conoscere ogni minimo aspetto tecnico. La nostra peculiarità è quella di saper offrire a una vasta gamma di golfisti di ogni livello tutto il necessario per ottimizzare il proprio gioco grazie ai più moderni e tecnologici strumenti di insegnamento presenti sul mercato. La stessa visione che ha di fatto Jaguar Land Rover Italia, che attraverso la sua articolata gamma di vetture è in grado di soddisfare le richieste di una clientela dalle differenti esigenze ma sempre con la stessa cura e attenzione”.

  • Un’unione di intenti e di filosofia la vostra che si sposa quindi alla perfezione.

“Esatto. Condividiamo un elemento che sta alla base delle rispettive attività, ovvero il supporto continuo e di alto profilo alla nostra clientela, seguendola attraverso un percorso di crescita con estrema attenzione. La soddisfazione e il gradimento dei clenti è il punto chiave che ci distingue dagli altri player e che ci permette di fidelizzarli nel tempo”.

  • Com’è strutturata oggi la Eagle Golf Academy?

“Abbiamo un gruppo di maestri di grande esperienza e di alto profilo tecnico e umano, Andrea Basciu, Marco Gavarini, Giovanni Gaudioso e Michele Reale. Poi ci sono altri tre professionisti che seguono nello specifico i giovani, circa un centinaio. La nostra caratteristica è che non lavoriamo solo con i soci di Monticello, abbiamo molti clienti che vengono da fuori, circa il 50% del totale. Nonostante la nostra struttura sia basata presso il circolo comasco abbiamo allievi che arrivano praticamente da tutta Italia, per fare un’analisi accurata del proprio swing attraverso i nostri strumenti e l’analisi dei numeri. Molti hanno già il loro maestro ma desiderano un doppio controllo per vedere se i numeri confermano il lavoro che stanno facendo”.

  • Cosa ti colpisce della Golf Vision di Jaguar Land Rover Italia?

“L’enorme passione che hanno per il golf, elemento che ci ha subito fatto avvicinare in modo quasi naturale direi. Il nostro è un mondo che consente di venire a stretto contatto con molte persone, l’ambiente ideale per stringere solide e durature relazioni. E poi Jaguar Land Rover e il golf condividono gli stessi valori: eleganza, stile, tecnica e prestazioni sono elementi alla base sia del nostro sport sia di ogni loro vettura”.

  • Tu sei il coach fin da quando era un ragazzino anche di uno dei Golf Ambassador di Jaguar Land Rover, Renato Paratore. A che punto è il suo percorso professionistico a tuo avviso?

“Non siamo a un bivio ma certamente a un punto importante della sua carriera. Renato è senza alcun dubbio uno dei giocatori di maggior talento che io abbia mai allenato. Ha vinto e si è affermato grazie al suo grande istinto, giocando in modo naturale. Oggi stiamo lavorando per rendere il suo gioco più consistente, eliminando o per lo meno riducendo gli alti e bassi. Fondamentali più solidi quindi per aumentare di consistenza. Renato ha dei grandissimi apici, colpi che in pochi hanno sul Tour, ma non ha ancora la consistenza di altri giocatori nettamente meno talentuosi di lui che però vanno meno in difficoltà su una gara di quattro giri. Affinando questo aspetto credo che potrà togliersi ancora molte soddisfazioni in carriera”.

  • Che rapporto hai con i motori? Sei un’amante delle belle macchine?

“Sì mi sono sempre piaciute e nello specifico quelle dei due brand in questione le ammiravo e mi affascinavano moltissimo sin da ragazzino. Ricordo che ero stregato dalle Jaguar, vetture iconiche e di grandissima classe. Vedendo i modelli di oggi mi colpisce la straordinaria evoluzione tecnologica che hanno avuto ma senza perdere il proprio DNA. Prendiamo ad esempio il Land Rover Defender, un mito per l’avventura e l’off road. La nuova versione non ha perso la sua anima selvaggia e in più ha guadagnato in tecnologia, performace e comfort assoluto. E lo stesso accade in tutti i nuovi modelli dei due brand”.

Le priorità della filosofia della Eagle Golf Academy sono quelle di infondere al principiante lo spirito e la passione del gioco; porre, attraverso i fondamentali tecnici, le basi per la miglior crescita sportiva e perfezionare, attraverso un programma di allenamento specifico, le potenzialità per i giocatori più esperti ; in questo senso in perfetto allineamento con i valori di “education” di Jaguar Land Rover

Inoltre Jaguar Land Rover Italia, sempre pronta ad assecondare i desideri dei propri Clienti appartenenti ai rispettivi Club, puo’ offrire tramite questa partnership esclusiva un’experience personalizzata in quest’ambito sportivo. I Clienti si sentiranno “coccolati” facendo leva sulle loro aspirazioni . potenzialità verso questa disciplina in maniera discreta ma efficace, favorendo e sostenendo la realizzazione.

Il presidio di Jaguar Land Rover nel golf si riconferma quindi più forte che mai, a partire dalla 36esima edizione del Golf Challenge, che ha preso il via il 2 giugno dal Golf Club Ducato e terminerà il 24 ottobre all’Acaya, ultimo dei 18 appuntamenti prima della tradizionale Finale Nazionale, sempre al San Domenico Golf a fine ottobre.