Grande Lapo, un 2° posto al profumo di vittoria nel Golf in Dubai Championship.
Sul percorso del Jumeirah Golf Estates, Lapo si è visto sfuggire la leadership per soli due colpi portandosi però a casa una prestazione da vero protagonista (65 69 65 66, -23).

La performance migliore (per ora) della sua carriera

Francesco Laporta ha dimostrato ancora una volta il carattere e la tenacia che da sempre lo contraddistinguono. Un leone sul campo pronto a recuperare posizioni preziose e salire sul podio in un torneo dell’European Tour.
Il 30enne pugliese ha impressionato per regolarità e per una determinazione non comune, qualità che aveva già dimostrato nel 2019 quando è stato il dominatore sul Challenge Tour dove ha siglato due successi (Hainan Open e Challenge Tour Grand Final) ed è stato il numero uno nell’ordine di merito.

Ora occhi puntati sull’ultimo appuntamento dell’anno, il Dp World Tour Championshi che si disputerà sempre sullo Jumeirah Golf Estates dal 10 al 13 dicembre. In campo ci saranno i migliori di quest’anno che si giocheranno lo scettro di re d’Europa.

Francesco Laporta: per aspera ad astra

Mai detto latino fu più appropriato per descrivere il percorso professionistico di Francesco, il primo golfista professionista pugliese di Castellana Grotte, in provincia di Bari. Al momento davanti a lui (156° nel World Ranking) configurano solo Francesco Molinari (100°) e Renato Paratore (144°).

Nel 2019 il salto di qualità

La stagione scorsa è stata quella che gli ha permesso il salto di qualità facendogli capire che aveva tutte le carte in regola per gareggiare con i campioni del golf mondiale. L’anno era iniziato con il successo nel Campionato Nazionale Open (circuito dell’Italian Pro Tour), ad aprile, ed è terminato in gloria con la strepitosa cavalcata finale nel Challenge Tour. Insieme alle prime due vittorie in carriera sul circuito nelle ultime tre gare (Hainan Open e Grand Final) e con il dominio nella money list che l’ha condotto sull’European Tour 2020.

Oltre ai due successi, nelle 21 gare disputate sul secondo tour continentale ha ottenuto anche cinque top ten: 2° nel Turkish Airlines Open, 3° nell’Hopps Open de Provence e nell’Open de Portugal e 5° nel Made in Denmark Challenge e nell’ISPS Handa World Invitational Men/Women.