Con il punteggio di -23, Dustin Johnson (67 63 68 67) conquista il successo nel BMW Championship, terza prova delle finali FedEx, e nello stesso tempo balza al comando della classifica stessa. Unico a contendergli la vittoria il sempre più pimpante Paul Casey (-20, 67 66 68 67) che è stato inferiore al bomber americano solo nella seconda giornata, quando Johnson ha fatto registrare il miglior score del torneo con 63 colpi, ben nove sotto il par del Crooked Stick GC, a Carmel, nell’Indiana.

Molto bello il testa a testa fra i due nell’ultima giornata, anche se Johnson ha sempre conservato un margine di sicurezza su Casey. L’ultimo tentativo di recupero c’è stato alla 15, quando l’inglese ha infilato un lungo putt per l’eagle, ma DJ ha subito risposto con un colpo identico, cancellando le ultime speranze di rimonta di Casey. Terzo è finito Roberto Castro (-17), tenuto a distanza dal brutto 74 del terzo giro, poi la classifica precipita al -12 di Ryan Palmer, Matt Kuchar, J.B. Holmes, dell’australiano Adam Scott e del sudafricano Charl Schwartzel. Segue Jordan Spieth a -11.

Primo come dicevamo nella classifica FedEx, Dustin Johnson partirà con un gruzzolo di 2000 punti nell’ultimo evento delle quattro finali, il Coca Cola che si disputerà fra due settimane ad Atlanta, casa madre del colosso mondiale delle bibite. In classifica lo seguono con punteggi inferiori Reed, Scott, Day (ritiratosi ieri per un problema alla schiena), Casey, McIlroy, Spieth, Knox, Grillo e Walker. I primi dieci sono quelli che probabilmente si giocheranno il super bonus da 10 milioni di dollari, ma nessuno dei 30 rimasti in gara è matematicamente tagliato fuori dalla possibilità di aggiudicarsi il jackpot. Primi degli eliminati che non saranno presenti alla superfinale sono Rickie Fowler e Sergio Garcia, ma non mancano altri nomi eccellenti, come quelli di Henrik Stenson, Brooks Koepka, Louis Oosthuizen, Billy Horschel, Justin Rose e Zach Johnson.