Una vittoria per la selezione europea (21,5-10,5 maschile) e una per quella dell’Asia-Pacific (17-15 femminile) nel Bonallack & Patsy Hankins Trophies.

Doppio confronto disputato sul percorso del Vidago Palace Golf Club, a Vidago in Portogallo con la partecipazione di quattro giocatori azzurri: Luca Cianchetti, Stefano Mazzoli, Lucrezia Colombotto Rosso e Bianca Maria Fabrizio.

Nel Bonallack Trophy il team europeo, condotti dal francese Alexis Godillot, ha letteralmente dominato. Dopo aver concluso i doppi (cinque foursome e cinque fourball in ciascuna delle prime due giornate) ha esercitato una netta prevalenza anche nei dodici singoli conclusivi (parziale di 8-4). Hanno vinto Luca Cianchetti (1 up sul taiwanese Han-Ting Chiu) e Stefano Mazzoli (2/1 sul coreano Jae Kyeoung Lee) e hanno ottenuto gli altri sei punti lo spagnolo Mario Galiano (1 up sul taiwanese Chun-An Yu), lo svedese Robin Petersson (1 up sul coreano Sung Ho Yun), l’olandese Jeroen Krietemeijer (2/1 sul neozelandese Luke Toomey), l’inglese Ashton Turner (4/3 sull’indiano Aman Raj), l’irlandese Jack Hume (6/5 sul giapponese Toshiki Ishitoku) e il gallese David Boote (4/3 sull’indiano Samarth Dwivedi). Per gli orientali,  condotti dall’australiano Matt Cutler, a segno il giapponese Takuni Kanaya (5/4 sullo scozzese Grant Forrest), l’australiano Brett Coletta (1 up sull’inglese Bradley Moore), Gregory Foo di Singapore (1 up sullo spagnolo Ivan Cantero) e l’australiano Zach Murray (4/3 sullo scozzese Jack McDonald).

Nei doppi gli azzurri hanno giocato in coppia nei foursome vincendo contro Aman Raj/Luke Toomey (3/2) e perdendo contro Jae Kyeoung Lee/Sung Ho Yun (3/2). Un solo fourball per ciascuno con Cianchetti vincitore insieme a Jack Hume (4/3 su Samarth Dwivvi/Gregory Foo) e con Mazzoli sconfitto in coppia con  David Boote (2/1 da Han-Ting Chiu e Chun-An Yu).

Nel Patsy Hankins Trophy le europee, affidate all’inglese Elaine Ratcliffe, hanno iniziato i singoli in svantaggio di 9.5-10,5, dopo una bel recupero a seguito di un passivo iniziale di 3-7. Il sorpasso, però, non è avvenuto perché le orientali, dirette dalla neozelandese Lybby Steele, hanno esercitato una leggera superiorità (parziale di 6,5-5,5) sufficiente per vincere. Bianca Maria Fabrizio ha pareggiato con l’australiana Hanna Green e Lucrezia Colombotto Rosso è stata superata per 3/2 dalla neozelandese Wenyung Keh. Le vincitrici hanno fatto punti pieni con la giapponese Nasa Hataoka (3/2 sulla spagnola Luna Sobron), con la neozelandese Julianne Alvarez (5/4 sulla svizzera Gioia Carpinelli), con la thailandese Paphangkorn Tavatanakit (1 up sull’austriaca Emma Spitz) e con la nipponica Hina Aragaki (2 up sull’elvetica Albane Valenzuela). Pari tra la danese Puk Lyng Thomsen e Tiffany Chan di Hong Kong e tra la filippina Princess Mary Superal e la spagnola Maria Parra. Per le continentali successi della svedese Frida Kinhult (1 up sulla coreana Hye-Jin Choi), dell’inglese Meghan MacLaren (3/1 sulla coreana Hyunkyung Park), della tedesca Laura Funfstuck (1 up sula cinese Tian Qi) e della gallese Chloe Williams (6/5 sulla taiwanese Han-Hsuan Yu) .

Le azzurre hanno giocato insieme solo il primo foursome perdendo per 2/1 contro Julianne Alvarez/Wenyung Keh. Successivamente la Fabizio, una delle più positive in casa Europa, ha infilato tre successi insieme a Puk Lyng Thomsen: 2/1 su Princess Mary Superal/Han-Hsuan Yu nell’altro foursome e nei due fourball 1 up su Princess Mary Superal/Paphangkorn Tavatanakit  e 4/3 su Julianne Alvarez/Wenyung Keh. La Colombotto Rosso, insieme ad Emma Spitz è stata sconfitta per 3/2 da Hannah Green/Han-Hsuan Yu (fourball) e ha pareggiato in coppia con Meghan MacLaren con Hina Aragaki /Nasa Hataoka  (foursome).