Matt Fitzpatrick è rimasto solo al comando dell’Omega Masters al termine del secondo giro del torneo. L’inglese, dopo il 63 d’apertura, non ha rallentato completando le 18 buche del percorso di Crans sur Sierre in 65 colpi. Il parziale di -12 al giro di boa lo lascia solitario in testa al leaderboard. Già vincitore del torneo elvetico in due occasioni Fitzpatrick punta a completare un clamoroso tris che lo portarebbe a divenire, insieme a Ballesteros, l’unico ad avere il tre trofei in bacheca.

A un solo colpo di distanza lo svedese Alexander Bjorn mentre a quota -10 un duo composto da Romain Langasque e Alex Fitzpatrick. Il più giovane dei Fitzpatrick, salito dal Challenge Tour, pare trovarsi già a suo agio sul tour maggiore e i pubblico brama una sfida tutta in famiglia nella giornata di domenica.

Italiani protagonisti

Quello di Crans è un torneo molto sentito dagli azzurri. La vicinanza con l’Italia e l’alto numero di connazionali che hanno una seconda casa rendono il torneo un secondo Open d’Italia. Renato Paratore è rimasto in alta classifica al quinto posto con il punteggio di -9. Il suo 64 nella seconda tornata è uno dei migliori giri battuto da quello di Guido Migliozzi che, dopo il 72 del giro d’apertura, ha realizzato un sorprendente secondo giro in 61 risalendo la classifica di ben 111 posizioni. Migliozzi si trova al 13° posto con il totale di -7. Non ha cambiato marcia Edoardo Molinari che, dopo il 73 del giro di apertura, ha concluso in 71 mancando il taglio.