Open Championship sì o no: le ultime indiscrezioni su major e Ryder
In queste settimane di distanziamento sociale e confinamento nelle proprie case di ormai metà della popolazione mondiale a causa del diffondersi del virus Covid-19, si rincorrono indiscrezioni e ipotesi su come, e soprattutto quando, il golf professionistico mondiale potrà riprendere la sua attività.
Dopo la cancellazione dei Championships di tennis di Wimbledon, una decisione storica (non accadeva dalla Seconda Guerra Mondiale), è attesa nelle prossime ore quella del Royal & Ancient relativa all’Open Championship, la cui 149esima edizione era prevista originariamente dal 16 al 19 luglio al Royal St George’s di Sandwich, in Inghilterra.
Secondo fonti americane molto vicine al PGA Tour, starebbe prendendo sempre più corpo un nuovo e definitivo scenario 2020 per i tornei major e per le principali competizioni internazionali.
Un annuncio ufficiale sarebbe previsto per i prossimi giorni, subito dopo la decisione definitiva sulle sorti dell’Open Championship.
Questo lo scenario che si potrebbe avere:
1) PGA Championship: dal 6 al 9 agosto, sempre al TPC Harding di San Francisco come inizialmente programmato. Lo spostamento è possibile visto che le Olimpiadi di Tokio sono slittate a luglio/agosto del 2021.
2) Subito dopo il termine del PGA Championship si svolgerebbero le tre gare finali della FedEx Cup.
3) Open Championship: tutto dipenderà se il R&A deciderà di cancellare questa edizione o posticiparla. In caso di posticipo si giocherebbe dal 17 al 20 settembre, sempre al Royal St George’s come da originale programma.
4) Ryder Cup: dal 25 al 27 settembre a Whistling Straits, in Wisconsin, come da programma.
5) U.S. Open: se l’Open Championship verrà cancellato, lo U.S. Open a Winged Foot (New York) si giocherebbe allora dal 17 al 20 settembre. In caso contrario, sarebbe programmato a fine autunno, con la possibilità che venga cambiata la sede per un circolo in uno stato con il clima più mite, si parla di Torrey Pines o Pebble Beach in California.
6) The Masters: dal 12 al 15 novembre, Augusta National Golf Club, Georgia
Tutto, come dicevamo, dipenderà dalla decisione del Royal & Ancient e, ovviamente, da come evolverà a livello globale la pandemia in corso.