Nelly Korda conquista nella sua città natale, a Bradenton in Florida, il suo nono titolo in carriera, vincendo l’LPGA Drive On Championship, dopo un avvincente playoff contro l’ex numero 1 del mondo Lydia Ko.

Se le buche supplementari sono state esaltanti, ancora di più lo è stato il modo in cui sia la Korda che la Ko sono arrivate allo spareggio finale.

La cronaca dell’ultima giornata

Korda ha iniziato la giornata con quattro colpi di vantaggio a -13, davanti a Ko, Ayaka Furue e Megan Khang, tutte e tre a pari merito al secondo posto a -9.

Khang ha realizzato subito un birdie al par 4 della 1, portandosi subito a -10 a tre colpi di ritardo dalla vetta, mentre Lydia Ko al contrario ha realizzato un doppio colpo alla 3, scendendo a -7, per poi recuperare prontamente con due birdie tornando a -9 al giro di boa.

Nel frattempo, Nelly Korda aveva perso un colpo con un bogey alla 5 per scivolare a -12, con la Khang che ne ha subito approfittato, realizzando due birdie alle buche 6 e 7 per pareggiare, per poi perdere una lunghezza dalla vetta dopo le prime nove.

Con Korda in testa alla 12 e Khang subito dietro alla 11, la Ko si è finalmente inserita nella bagarre, realizzando due birdie in successione alla 10 e alla 11 per portarsi sotto alle giocatrici di testa.

La Ko ha fatto poi un bogey alla 13, ma sia Khang che Korda hanno fatto un bogey alla 14, lasciando proprio alla futura vincitrice un vantaggio di un colpo a quattro buche dalla fine.

Mentre Ko e Khang realizzavano entrambe un bogey alla 15, ritrovandosi in parità a -9, la Korda ha mandato il suo tee shot dritto in acqua al par 3 della 15, registrando un doppio bogey e rendendo la situazione di parità in vetta a tre buche dalla fine.

Un finale al cardiopalma

La Ko ha poi compiuto un miracolo al par 5 della 17, realizzando un eagle per portarsi a due colpi di vantaggio a una buca dalla fine, chiudendo leader in clubhouse il torneo a -11.

Con la Khang e la Korda che avevano fatto un ulteriore bogey entrambe alla 16 scendendo a -8, sembra a quel punto che la Ko avesse la vittoria in tasca, ma come sappiamo nel golf nulla è certo fino all’ultima buca.

Nelly Korda, riuscendo ad eguagliare la Ko con un eagle alla 17 e un’altrettanto incredibile birdie sull’ultima buca riusciva a raggiungere Lydia Ko in vetta alla classifica a -11.

A quel punto solo il playoff poteva decretare la futura campionessa.

Lo spareggio decisivo per Nelly Korda

La prima buca di spareggio ha visto la Ko fare subito un up and down dal lato sinistro del green per il par e due putt per il par della Korda.

Tornate nuovamente sul tee della 18, la Ko ha trovato facilmente il green mentre l’approccio di Korda è finito fuori, dando un lieve vantaggio alla 20 volte vincitrice del LPGA Tour.

Vantaggio che però l’ex numero 1 del mondo non è riuscita a valorizzare visti tre putt realizzati, regalando la vittoria finale a Nelly Korda.

Per Nelly Korda si tratta del ritorno alla vittoria sul massimo circuito femminile americano dopo l’ultimo successo siglato al Pelican nell’ANNIKA Championship 2022 a fine novembre.

Con questa vittoria, oltre a una prima moneta di 163,689 dollari, la giocatrice americana si stanzia al secondo posto del ranking mondiale, mettendo nel mirino le prossime Olimpiadi di Parigi 2024, lei che la detentrice dell’oro olimpico di Tokyo 2022.

Le parole di Nelly Korda

“Sicuramente non è stata una giornata noiosa. La quantità di supporto che ho ricevuto questa settimana è stata incredibile. Sono molto grata e sorpresa di quante persone siano venute a guardarmi. Mi hanno tenuto in gioco. Non pensavo di avere una possibilità, ma dopo aver realizzato l’eagle alla 17, ho capito che avevo bisogno di un birdie alla 18 per avere una chance di entrare nel playoff e così è stato”.

Aggiunge Nelly Korda: “Ogni vittoria ha una storia. Essere nella mia città natale e avere il supporto dei miei concittadini è stato incredibile. Non pensavo che si sarebbe presentata così tanta gente. Anche il primo giorno, giovedì, la quantità di persone che erano qui a sostenere è stata incredibile. Non ce l’avrei fatta senza tutta la loro energia positiva”.

Le parole di Nelly Korda sullo scorso anno

“All’inizio dello scorso anno ero in piena forma, giocavo bene, ma non riuscivo mai a fare il passo della vittoria. So solo che, anche dopo un anno difficile, posso ancora vincere, e che devo solo rilassarmi un po’ di più, fare il mio lavoro, tenere la testa bassa e continuare ad andare avanti”.

Con questa vittoria, la Korda diventa la 43esima americana a ottenere nove o più vittorie nel LPGA Tour e supera il traguardo dei 9 milioni di dollari di guadagni in carriera nel LPGA Tour con 9.223.989 dollari totali.

Per Nelly Korda adesso ci saranno sette settimane di riposo e un viaggio nella Repubblica Ceca per visitare i nonni, visto che nelle prossime settimane non sarà impegnata nello swing asiatico di primavera del LPGA Tour.

Roberta Liti

Come sappiamo, dopo aver conquistato la carta del LPGA Tour finendo ottava nella classifica finale dell’Epson Tour lo scorso anno, l’azzurra Roberta Liti ha fatto il suo esordio questa settimana sul circuito, senza però riuscire a superare il taglio. Per lei due score in 76 e 72 (+6).

Leaderboard finale