Inizia dal Marocco la stagione 2025 del LET con la Lalla Meriem Cup (6-8 febbraio) sul percorso del Royal Golf Dar Es Salam, a Rabat, dove saranno in gara le azzurre Alessandra Fanali, Alessia Nobilio e Anna Zanusso.
Si tratta del primo dei 30 tornei in calendario programmati nei cinque continenti e che avranno un montepremi complessivo di 39 milioni di euro.
Le protagoniste del LET in Marocco
In campo 108 concorrenti, in rappresentanza di 34 nazioni, tra le quali difenderà il titolo l’inglese Bronte Law, 29enne di Stockport, con tre successi sul LET e uno sul LPGA Tour (Pure Silk Championship, 2019) e quinta nell’ordine di merito dello scorso anno che ha condotto a lungo prima di accusare un leggero calo nel finale.
Lo ha poi vinto la svizzera Chiara Tamburlini, che sarà al via insieme alla thailandese Trichat Cheenglab, regina del tour nel 2023.
Il trio sarà tra le favorite in un contesto in cui possono dire la loro tante altre concorrenti tra le quali la singaporiana Shannon Tan, le inglesi Annabel Dimmock, Liz Young, Alice Hewson e Amy Taylor (suo l’Open d’Italia), le tedesche Helen Briem e Alexandra Forsterling, la spagnola Marta Martin e la francese Perrine Delacour, tutte vincitrici nel 2024 così come la Law e la Tamburlini.
E ancora la neozelandese Momoka Kobori, le iberiche Ana Pelaez Trivino e Maria Hernandez, l’indiana Diksha Dagar e la messicana Maria Fassi, che gioca sul LPGA Tour.
Attesa per la marocchina Ines Laklalech, la prima della sua nazione a imporsi sul circuito (Open de France, 2022).
Le tre azzurre del LET in campo in Marocco, assente Virginia Elena Carta
Alessandra Fanali, 39 gare in due anni di circuito con otto top ten, ha le carte in regola per un ulteriore salto di qualità dopo un buon 2024 in cui ha sfiorato il successo nel Kenya Ladies Open (2ª), mentre sono al debutto, dopo aver conquistato a dicembre la ‘carta’ alla Qualifying School, Anna Zanusso (14ª) e Alessia Nobilio (16ª).
Il montepremi è di 450.000 euro con prima moneta di 67.500 euro.
La storia dell’evento, alla sua 15esima edizione sul LET
Il torneo, nato nel 1993 e giunto alla 28esima edizione, è stato un evento a inviti nelle prime 15, dove si è registrata l’unica vittoria italiana con Sophie Sandolo (2006), poi dal 2010 è divenuto un evento del LET.
Due le past winner in campo ed entrambe con la possibilità di ripetersi, la ceca Klara Davidson Spilkova (2017) e la spagnola Nuria Iturrioz, che ha fatto la doppietta (2016, 2019).
A segno due volte anche le inglesi Lara Fairclough (1996, 1999) e Johanna Head (2002, 2003) e la francese Gwladys Nocera (2007, 2015), unica a imporsi nelle due versioni, a inviti e sul LET.
Tee Time
In Florida esordio stagionale di Benedetta Moresco sul LPGA Tour
Esordio stagionale di Benedetta Moresco nella seconda gara in calendario sul LPGA Tour, la Founders Cup che si svolge dal 6 all’8 febbraio (54 buche) sul percorso del Bradenton Country Club, nella città da cui il circolo prende il nome in Florida.
L’azzurra, che lo scorso anno ha giocato part time sul circuito, ha ora ottenuto la ‘carta’ piena con il 18° posto alla Qualifying School.
Il field della Founders Cup in Florida
Ottimo il field con la presenza di sei tra le prime dieci del Rolex Ranking compresa la numero uno Nelly Korda, seconda la scorsa settimana nel Tournament of Champions, superata dalla coreana A Lim Kim, assente nell’occasione.
Desiderosa di rivincita, avrà però la forte concorrenza della altre in top ten: la neozelandese Lydia Ko (n. 2), l’australiana Hannah Green (n. 6), la giapponese Ayaka Furue (n. 8), l’inglese Charley Hull (n. 9) e la francese Celine Boutier (n. 10).
Nell’evento, nato nel 2011 e giunto alla 14esima edizione, attese alla prova anche due past winner, la coreana Jin Young Ko, ex leader mondiale, tre successi (2015, 2021, 2023) e l’australiana Minjee Lee (uno nel 2022), che peraltro sono in buona condizione come testimoniato dal quarto posto di entrambe nel precedente torneo a Orlando.
Da seguire anche le statunitensi Lexi Thompson, Jennifer Kupcho e Angel Yin, la canadese Brooke M. Henderson, le nipponiche Yuka Saso e Nasa Hataoka, le thailandesi Chanettee Wannasaen e Ariya Jutanugarn e la svedese Maja Stark. Poche chance per altre due past winner in campo, Stacy Lewis (2013) e la coreana Hyo-joo Kim (2015).
Il montepremi è di due milioni di dollari dei quali 300.000 gratificheranno la vincitrice.
Tee Time
(Da Ufficio Stampa Federazione Italia Golf)