Negli Emirati Arabi Uniti, sul percorso del Al Hamra Golf Club, Nicolai Højgaard ha vinto il Ras Al Khaimah Championship con un totale di 264 colpi (67 65 64 68, -24).

Per il danese si tratta del secondo successo sul DP World Tour dopo quello ottenuto nel settembre 2021 al DS Automobiles 78° Open d’Italia.

Secondo posto, a quattro colpi dal vincitore, per l’inglese Jordan Smith con un totale di 268 (-20), mentre al terzo posto con 271 (-17) si è piazzato il quartetto formato dal cinese Haotong Li, l’austriaco Lukas Nemecz, il francese Matthieu Pavon e lo spagnolo Adrian Otaegui.

Questo successo ha fruttato a Nicolai Hojgaard 296.728,54 euro su un montepremi complessivo di 2.000.000 di dollari.
Il danese ha rischiato di sprecare tutto il vantaggio accumulato realizzando un doppio bogey e un bogey (rispettivamente alla 9 e alla 12), ma con dei colpi da autentico fuoriclasse (alla 14 ha sfiorato un albatross e ottenuto un eagle) è riuscito a rialzare la testa e chiudere con due birdie consecutivi nelle ultime due buche.

“Sono molto felice, ho dovuto lottare per rimanere in gioco fino alla fine. Christian (il suo caddie) è stato eccezionale a motivarmi e a farmi mantenere alta la concentrazione su ogni colpo”.

Gli italiani

Il migliore degli azzurri è stato Francesco Laporta: il pugliese si è classificato 21° con uno score di 277 (70 67 70 70, -11). Edoardo Molinari, 14° al termine del ‘moving day’, è sceso in 27esima posizione con 278 (72 66 68 72, -10).
Lorenzo Gagli ha chiuso 48° con 282 (72 69 73 68, -6), Andrea Pavan 57° con 284 (72 69 69 74, -4), Guido Migliozzi 67° con 286 (71 70 73 72, -2).
Mentre Nino Bertasio e Renato Paratore non hanno superato il taglio.

LEADERBOARD

(Da ufficio stampa FIG)