Non è mancato lo spettacolo nemmeno in questa seconda giornata dell’American Express Championship, torneo in corso di svolgimento a La Quinta, in California.

In una giornata caratterizzata dal forte vento si sono visti score spettacolari come nel giro inaugurale, a conferma del livello altissimo ormai necessario per aspirare alle posizioni di testa nelle gare del PGA Tour.

A metà torneo resta solo in vetta il campione FedEx Cup in carica, Patrick Cantlay, in grado di gestire nel pomeriggio l’insidioso vento e chiudere in 68 sul Nicklaus Tournament Course e tenere la vetta con un totale di -14.

Alle sue spalle a un solo colpo c’è Tom Hoge, che grazie al 66 di giornata sullo Stadium Course firmato praticamente in assenza di vento ha scalato tre posizioni rispetto al giro inaugurale.

Il miglior score di giornata lo ha realizzato Will Zalatoris, uno dei giovanni talenti del golf statunitense. Il 25enne di San Franciso, ancora a caccia del suo primo titolo sul PGA Tour dopo quello vinto sul Korn Ferry nel 2020 (TPC Colorado Championship), ha chiuso in 61 scalando ben 93 posizioni dopo il 71 iniziale.

Merito anche di ben sette birdie consecutivi siglati dalla 3 alla buca 9 del Nicklaus Course, giocate come seconde dall’americano, che si è portato ora al terzo posto insieme ad altri quattro giocatori a -12, Lanto Griffin, Greyson Sigg, Cameron Young e Joseph Bramlett.

Ottime notizie da Francesco Molinari, all’esordio stagionale in un torneo che lo scorso anno gli regalò l’ottavo posto finale. Il campione Open Championship 2018 ha replicato il 67 del primo giro, questa volta sul Nicklaus Course, per un totale di -10 che lo lascia ampiamente in corsa per il titolo.

Classifica cortissima quella dopo metà torneo, con ben 23 giocatori in solo 4 colpi. Jon Rahm, il numero 1 del mondo, è 32° con un totale di -8 dopo una seconda giornata dove non è andato oltre un 70 che gli ha fatto perdere 19 posizioni.