Negli ultimi cinque anni sempre più giocatori del PGA Tour utilizzano putter mallet.

Nel 2014 circa un terzo di loro ne ha usato uno nel corso della stagione mentre oggi quella percentuale è salita a oltre il 40%.

E non stiamo parlando solo di coloro che lottano in fondo alla Money List e che cercano nuove e più tolleranti soluzioni per rendere più proficuo il loro gioco corto.

Dei primi 50 giocatori del World Ranking alla fine del 2020 ben 23 giocano un putter mallet.

Cinque anni fa erano solo 19. Dustin Johnson e Rory McIlroy, entrambi tra coloro che nel 2014 utilizzavano modelli blade, oggi si sono convertiti al mallet, diventato un bastone imprescindibile nelle loro sacche e decisivo nei loro successi personali.

Come puttereste con un mallet che si comporta come un blade?

Eccovi i mallet toe-hang.

Se non avete dimestichezza con i toe-hang, appoggiate lo shaft di un putter nel palmo della vostra mano con la faccia rivolta verso il cielo: se la punta della testa si abbassa, questo è un toe-hang.

Questi modelli si abbinano ottimamente a coloro che hanno un movimento ad arco, mentre quelli face-balanced, in cui la faccia del putter rimane verso il cielo, sono indicati per coloro che hanno uno swing dritto, sia dietro che avanti.

Questo ha portato molti giocatori che preferiscono i modelli a lama ma che hanno un movimento arcuato a provarli, tra cui lo stesso Tiger Woods, che nel 2018 ha avuto in sacca per poco tempo un mallet toe-hang TaylorMade, l’Ardmore 3.

Se sei un appassionato di putter blade ma il tuo gioco sul green non è quello che vorresti, questa è un’opzione da considerare.