Straordinaria impresa di Collin Morikawa all’Open Championship. Il 24enne di Los Angeles, fuoriclasse assoluto, doma alla grande il Royal St George’s e compie una nuova impresa. Dopo il trionfo all’esordio al PGA Championship dello scorso agosto, anche a Sandwich concede un incredibile bis da debuttante a The Open. Un record unico nella storia del golf moderno, che proietta Collin già nella storia del nostro sport. Otto major giocati e già due vittorie, secondo solo a Tiger per aver già due trofei dello Slam alla sua età. Chapeau! E per lui anche il terzo posto nella classifica mondiale del golf, dietro Jon Rahm e Dustin Johnson.

Morikawa (-15, 67 64 64 68 ) è stato assolutamente perfetto anche nell’ultimo giro, chiuso quattro colpi sotto il par senza un bogey (quattro in totale nel torneo). Drive quasi sempre a centro fairway, approcci da manuale e, quando ce n’è stato bisogno, un putt caldissimo che gli ha evitato in tre/quattro occasioni di perdere un colpo.

Le ha provate tutte Jordan Spieth (-13, 65 67 69 66), che è rimasto staccato di due colpi. Uno di questi rimarrà a lungo nella sua testa, il putt cortissimo alla 18 del terzo giro, L’altro, a scelta, uno dei due bogey a inizio del giro finale che l’hanno costretto a inseguire, cominciando dall’eagle della 7. Anche per lui un eccellente -4, che ha lasciato inalterato il distacco all’inizio dell’ultimo giro.

Ha alzato quasi subito bandiera bianca il leader di ieri, Louis Oosthuizen (-11, + 1 oggi) che, come gli è spesso capitato, sotto pressione ha perso tutta la sicurezza del suo splendido golf, sciorinato nei primi tre giorni. Al terzo posto assieme a lui un arrembante Jon Rahm, con lo stesso score di giornata dei primi due (-4). Con questo risultato riconquista la vetta del World Ranking, risorpassando Dutin Johnson, finito buon settimo in rimonta. Quinto un bravissimo Dylan Frittelli e applausi per la scalata al sesto posto di Brooks Koepka. Con -5 ha riportato il miglior score in clubhouse, pari merito con Schauffele e DeChambeau.

Grazie allo score di 265 colpi Morikawa stabilisce un nuovo record sul percorso del Royal St. George’s, migliorando di due colpi il precedente primato di Greg Norman, fatto registrare nel 1993. Il californiano classe 1997 si è aggiudica la mitica Claret Jug e il premio di 2.070.000 dollari, la più alta moneta di sempre nella storia dell’Open, su un montepremi complessivo di 11.500.000 dollari.

Il vincitore, durante la cerimonia di premiazione, ha dichiarato: “Questo è di gran lunga il momento migliore della mia vita. Ho vinto davanti al pubblico più bello che si possa incontrare in un torneo di golf. Per ragioni legate alla pandemia non ho potuto portare la mia famiglia, che di solito mi segue sempre. Questo successo è dedicato a loro, ma anche al mio caddie, J.J. Jakovac, che oggi festeggia il suo 39/o compleanno”.