Quinto intervento alla schiena per Tiger che così rischia di saltare il Masters.

Un inizio di stagione tutto in salita per Tiger Woods. Il Fenomeno californiano ha annunciato di essersi sottoposto a una procedura di microdiscectomia alla schiena per rimuovere un frammento di disco pressurizzato che stava intaccando un nervo.

Stagione a rischio?

Questo quinto intervento costringe Tiger a restare fuori dalle competizioni per almeno i primi mesi dell’anno. Salterà sia il Farmers Insurance Open (28-31 gennaio) che il Genesis Invitational (18-21 febbraio), torneo, tra l’altro, da lui ospitato.

I medici hanno definito l’intervento chirurgico un successo e si aspettano un completo recupero. Fonti vicine a Tiger dicono che la speranza è che possa tornare a giocare in tempo per il Masters, in programma dall’8 all’11 aprile.

I problemi alla schiena per Tiger sono sempre stati il suo cruccio. È la quinta operazione per il 45enne. Tre interventi di microdiscectomia nel 2014 e nel 2015 e un grosso intervento di fusione spinale nell’aprile 2017.

La storia insegna però che Tiger sa sempre trovare il modo di riprendersi. Nel 2017 durante la Presidenza Cup aveva confidato ai suoi compagni di squadra che i giorni da giocatore competitivo potrebbero essere finiti.

Il destino aveva ben altro in serbo per Tiger

Nell’agosto 2018 torna alla vittoria nel Tour Championship per poi scrivere un’altra pagina di storia del golf con la vittoria al Masters 2019. Un trionfo che ha suggellato il suo 15esimo major e l’ingresso definitivo nell’albo dei super-eroi dello sport.

Ma non è finita qua.
Nell’agosto 2019, si è sottoposto a una procedura artroscopica al ginocchio sinistro – la sua quinta operazione al ginocchio. Dopo soli tre mesi si è presentato in Giappone e si è imposto nel Zozo Championship. Una vittoria che lo ha portato a quota 82 tornei vinti sul PGA Tour, record assoluto al fianco della leggenda, Sam Snead.

Per la maggior parte degli ultimi due anni, Woods ha spesso notato di essere in balia del suo corpo. Gli estenuanti allenamenti ai quali si sottoponeva fin fa giovane hanno usurato la schiena nel tempo.
“Il mio corpo ha solo momenti in cui non funziona più come una volta”, – aveva dichiarato a novembre al Masters, il suo ultimo torneo ufficiale – “Le cose semplicemente non funzionano come prima e non importa quanto spinga e chieda a questo corpo, a volte proprio non funziona”.