Lydia Ko, reduce dalla vittoria di domenica scorsa al CME Group Tour Championship, si porta a casa la sua 19esima vittoria sull’LPGA Tour e un assegno da 2 milioni di dollari, montepremi record nella storia del massimo circuito americano femminile.

Ma ancor più importante, la conquista dell’ambito ‘Rolex Player of the Year’, il riconoscimento come miglior giocatrice di questa stagione.
La campionessa ha ricevuto, inoltre, il Vare Trophy, la miglior media score del circuito con 68.988) per il secondo anno consecutivo e per la seconda volta in carriera. Nella storia dell’LPGA Tour solo la svedese Annika Sorenstam nel 2002 era riuscita a far meglio con una media di 68,70.

Un’ottima annata, quindi, per la proette al punto che possiamo affermare che Lydia sta all’LPGA Tour come Rory McIlroy sta al PGA Tour. Due fenomeni del golf mondiale che in questa stagione hanno fatto sognare tutti noi appassionati del green. I due top player stanno rispettivamente scrivendo la storia dei circuiti americani. McIlory, infatti, vincendo la CJ Cup in South Carolina, ha riconquistato il primo posto del World Ranking scavalcando l’allora leader Scottie Scheffler.

Sia la Ko che il nordirlanderse hanno inoltre vinto l’ordine di merito nei rispettivi circuiti americani  e si sono portati a casa rispettivamente tre vittorie. McIlroy ha ottenuto 10 Top 10, 7 Top 5 su un totale di 16 presenze in campo. Per la Ko 13 Top 10 e 12 Top 5 su 22 tornei disputati.

Rory McIlroy e Lydia Ko ora regnano sui due massimi circuiti americani e festeggiano una stagione d’oro che si è conclusa con il massimo dei risultati.