Giulia Molinaro, 16ª con 276 (70 69 68 69, -12) colpi, ha ottenuto nel Volvik Championship (LPGA Tour)  il buon risultato che cercava da inizio stagione al termine di una prova tonica, con bel gioco e grande regolarità tradotta nell’escursione di appena due colpi tra i quattro score. E in tal modo è risalita nella money list fino al 96° posto, a un passo dalla zona che conferma la presenza nel tour 2018.
Sul percorso del Travis Pointe CC (par 72), ad Ann Arbor nel Michigan, ha vinto con 269 (68 67 66 68, -19) colpi la cinese Shanshan Feng  precedendo due ostiche avversarie quali l’australiana Minjee Lee e la coreana Sung Hyun Park (270, -18), che non hanno mollato fino all’ultimo putt. In quarta posizione con 271 (-17) Lizette Salas e la coreana Jeong Eun Lee e in sesta con 272 (-16) la norvegese Suzann Pettersen e la thailandese Moriya Jutanugarn, sorella di Ariya, numero tre mondiale prima della gara, che ha perso preziose posizioni nel finale (21ª con 277, -11, alla pari con la canadese Brooke M. Henderson) e ha fallito l’attacco alla leadership nel Rolex ranking della neozelandese Lydia Ko, che aveva lasciato la porta aperta disertando il torneo. Stacy Lewis ha concluso con lo stesso punteggio della Molinaro e sono terminate in bassa classifica la coreana So Yeon Ryu, 56ª con 285 (-3), che aveva maggiori possibilità della Jutanugarn di indossare la corona mondiale, e Lexi Thompson, 65ª con 287 (-1).
Shanshan Feng, 28enne di Guangzhou, che ha iniziato la sua carriera nel LPGA Tour vincendo un major, ha portato a sette i titoli acquisiti nel circuito a cui si aggiungono cinque successi nel Japan Tour e sette nel Ladies European Tour. A tre buche dal termine aveva un vantaggio praticamente incolmabile dopo sei birdie, ma ha rischiato molto con due bogey (68, -4). Per lei un assegno di 195.000 dollari su un montepremi di 1.300.000 dollari.
Giulia Molinaro, come detto, ha effettuato una gara molto regolare e ha concluso con 69 (-3) colpi, ma con il piccolo rammarico di aver perso un posto tra le top ten per i tre bogey nelle ultime quattro buche dopo sei birdie. Tutto sommato un dettaglio perché i 16.167 dollari di premio e soprattutto la regolarità espressa in campo sono giunti al momento giusto per rilanciarla nel tour e darle il morale che serviva.