Per i 200 mila cittadini di Augusta la settimana del Masters è una annuale manna dal cielo. In piena emergenza Covid-19 quest’anno lo sarà ancora di più, e per questo tutti sperano che le nuove date di novembre permettano al torneo di svolgersi regolarmente, e con tanto di pubblico.

La Contea di Aiken è stata l’ultima area in ordine di tempo a modificare il calendario scolastico per favorire il nuovo schedule del Masters 2020: le scuole quella settimana rimarranno infatti rigorosamente chiuse, e i ragazzi avranno da lunedì a venerdì libero, anche se molti di loro probabilmente lavoreranno durante il torneo.

Questa decisione consentirà anche alle famiglie dell’area di andare via per la settimana del Masters e di affittare come da tradizione le proprie case, senza che i loro figli perdano nemmeno un giorno di scuola.

Aiken ha seguito l’esempio della Contea di Richmond, quella dove si trova l’Augusta National Golf Club. Il mese scorso, l’Augusta Chronicle ha riferito che il Board of Education della contea di Richmond aveva approvato all’unanimità una nuova sosta autunnale per la settimana dal 9 al 15 di novembre, a testimonianza dell’importanza che il Masters riveste per l’area, una vera gallina dalle uova d’oro per l’intera comunità georgiana.

Originariamente previsto per il 9-12 aprile, il tradizionale primo major dela stagione professionistica è stato rinviato a causa della pandemia di Coronavirus e l’Augusta National è rimasto chiuso anche ai suoi soci durante tutto questo periodo.

Le parole del presidente Ridley

“In collaborazione con le principali organizzazioni del golf, l’Augusta National Golf Club ha identificato il 9-15 novembre come le date migliori per ospitare il Masters 2020”, aveva dichiarato il presidente della Augusta National, Fred Ridley, il mese scorso.

“Ulteriori dettagli saranno resi noti nelle settimane e nei mesi a venire. Noi nel frattempo continueremo a concentrarci su tutte le precauzioni e le linee guida obbligatorie per combattere il Coronavirus. Speriamo che il torneo in autunno possa portare un momento di gioia e di conforto alla comunità di Augusta e a tutti coloro che amano questo sport.

Mi preme sottolineare che le nostre decisioni dipenderanno dai consigli e dalle indicazioni che riceveremo da parte dei funzionari sanitari. Se tutto andrà per il meglio potremo disputare il Masters in sicurezza e dare il benvenuto anche a tutti i possessori di biglietti già acquistati oltre che ai giocatori invitati”.

Si stima che il Masters generi, nella sola settimana del torneo, introiti per oltre 125 milioni di dollari, senza contare l’indotto generato dalle oltre 300mila persone che da lunedì a domenica popolano la cittadina della Georgia e l’intera zona circostante, che ammonterebbe ad altri 25 milioni.

Un business a cui la Georgia intera scommettiamo farà di tutto pur di non rinunciarvi.