Secondo giro sul Riviera di Pacific Palisades (Los Angeles) e nuovo acuto di Sam Burns. Il 24 enne della Louisiana ottiene il miglior punteggio (-5) anche sulle seconde 18 buche (insieme a Scott Harrington e Kevin Streelman) e si stacca da tutto il gruppo nel Genesis Invitational (qui la classifica) Vola a -12 (64 66), lasciando i concorrenti più vicini a ben cinque colpi. A inseguirlo (-7) un quartetto in cui spicca il numero uno del mondo, Dustin Johnson, in compagnia di Tyler McCumber, Jason Kokrak e del cileno Joaquin Niemann.

Purtroppo ultima buca da dimenticare per Francesco Molinari. Autore di un buon giro, Chicco fino al tee shot della 18 non era andato molto lontano dal confermare il piazzamento di ieri. Dal 12° posto era scivolato indietro di qualche posizione, mantenendosi comunque fra i top 20. Due birdie e due bogey avevano segnato il suo score al momento di attaccare l’ultimo par 4 della seconda giornata.

Tee shot in rough a destra fra le piante e colpo successivo al green impedito dagli alberi, che si spegneva ancora fuori fairway, a una trentina di metri dalla bandiera. L’attacco successivo finiva leggermente lungo (circa sei metri), ma il colpo di ritorno era buono, con la palla a poco più di un metro dalla bandiera. L’ultimo putt però non era preciso e il doppio bogey gli costava una ventina di posizioni. Per lui il 40° posto (-1, 68 73).

Dustin Johnson (-4 di giornata) di posizioni ne recuperava invece dieci, mentre Jordan Spieth (-3) chiudeva sesto con Max HomaWyndham Clark. Note positive anche per Finau, Rahm, Schauffele e Hovland, mentre Fitzpatrick, Koepka e Cantlay sono scesi di qualche posto in classifica. Salvi proprio sulla linea del taglio, caduto in par, il campione in carica Adam Scott e Collin Morikawa.

Weekend di vacanza invece per numerosi nomi altisonanti presenti nel field. Non ci saranno negli ultimi due giri Sergio Garcia, Bryson DeChambeau e Bubba Watson. Hanno comunque fatto più impressione le eliminazioni di Rory McIlroy e Justin Thomas, per il modo in cui sono avvenute. Già in difficoltà ieri, sono affondati oggi, chiudendo rispettivamente a +7 e +8, nelle ultime posizioni di classifica.

Il montepremi del Genesis Invitational è di 9.800.000 dollari. Gli ultimi due giri vengono trasmessi su GOLF TV ed Eurosport.