In occasione del DS Automobiles 80° Open d’Italia al Marco Simone, abbiamo incontrato e fatto due chiacchiere con Francesca Fiorellini, fresca vincitrice del Campionato Internazionale d’Italia Femminile, andato in scena al Golf Torino dal 26 al 29 aprile.

Francesca quanti anni hai e da quanto tempo giochi a golf?

Ho 17 anni e gioco a golf da quando ne avevo cinque, una passione che mi è stata trasmessa da mio papà, e che coltivo da quando ero piccola.

Nonostante la tua giovane età hai alle spalle già numerosi titoli nazionali e internazionali, qual è il tuo segreto?

Sono molto contenta di queste vittorie, come quest’ultima ottenuta al Golf Torino nell’importante Campionato Internazionale d’Italia, così come il penultimo in fattore di tempo nel Campionato Nazionale Femminile/Trofeo Giuseppe Silva, ma voglio rimanere con i piedi per terra e continuare a divertirmi in campo, e credo sia proprio questo il mio segreto.

Durante il Campionato Internazionale, dopo un ottimo primo giro in 67 e un secondo in 70, eri a sette colpi di vantaggio dalla seconda, cosa è successo durante il terzo giro? Cosa è risultato determinante per la vittoria finale?

Proprio così, dopo i primi due giri ero molto a mio agio e stavo giocando molto bene, poi nel terzo giro sono incappata in 18 buche complicate, probabilmente anche a causa di un po’ di tensione e voglia di vincere, a quel punto ho chiesto a mio papà Federico di seguirmi nell’ultimo giro e mi ha subito tranquillizzata, dandomi ottimi consigli portandomi alla vittoria finale. Mi ha fatto molto piacere aver condiviso questa vittoria con mio papà, che mi faceva da caddie.

In previsione della Junior Ryder Cup che si terrà al Golf Nazionale dal 26 al 28 settembre prossimo, prima della 44esima Ryder Cup, al momento tu saresti dentro nel field delle sei giocatrici del Team Europe, capitanato da Stephen Gallacher, cosa rappresenterebbe per te partecipare a questo evento?

Parto dicendo che stamattina è stato emozionante partecipare alla cerimonia di apertura della sesta “Junior Road to the Ryder Cup”, visto che ho avuto l’onore di partecipare alla prima edizione in occasione del 74° Open d’Italia al Golf Milano nel 2017 nella categoria Under 12.

Sarebbe davvero un sogno poter entrare a far parte della squadra europea alla prossima Junior Ryder Cup, che si giocherà nella mia città, seguendo le orme di Emilie Alba Paltrinieri e Alessia Nobilio, che avevano partecipato all’edizione di Parigi nel 2018, insieme ai due gemelli Nicolai e Rasmus Højgaard, e farò tutto il possibile per provare a raggiungere questo obbiettivo e vivere questo sogno.

I nostri complimenti a Francesca e un grosso in bocca al lupo per le sue prossime gare, augurandoci vivamente di vederla protagonista alla prossima Junior Ryder Cup.