Il 15° anno del circuito si è concluso a Cherasco, tradizionale tappa del Tartufo che ha seguito gli appuntamenti a Bologna e Le Pavoniere, dove sono stati messi in palio due biglietti per il Masters.


Il Golf Club Bologna e Le Pavoniere non hanno bisogno di presentazioni. Due circoli, in Emilia e Toscana, che da sempre sono copioni sui quali scrivere la storia del golf italiano. Ovviamente il Banca Generali Private Invitational Golf Tour non poteva mancare dal fargli tappa. I due appuntamenti, rispettivamente a inizio settembre e ottobre, sono stati vissuti con grande entusiasmo da parte di clienti, soci e amici che si sono messi alla prova per aggiudicarsi gli ambiti premi in palio.

Ottanta giocatori hanno raggiunto il circolo di Monte San Pietro lunedì 5 settembre. Il percorso si è presentato in ottime condizioni grazie all’attenta manutenzione della squadra di greenkeeper che lo curano nei minimi dettagli. La gara si è svolta nei tempi previsti, senza ritardi, grazie anche alle nuove strade del campo che consentono rapidi spostamenti sui saliscendi delle colline bolognesi. Il putting green antistante il ristorante è stato teatro di sfide post gara tra i soci nell’attesa della premiazione.

Poco meno di un mese più tardi, il 3 ottobre, la carovana della banca private del Leone ha varcato gli Appennini raggiungendo il circolo pratese di Le Pavoniere. Percorso intrigante scaturito dalla sapiente matita di Arnold Palmer in grado di mettere in difficoltà i golfisti di qualsiasi livello. La squadra del circolo, capitanata da Niccolò Cateni, si è mossa all’unisono consentendo ai giocatori di preoccuparsi solamente di colpire la pallina da tee a buca. Così come a Bologna i numerosi partner del circuito hanno arricchito la tappa con i loro prodotti e premi speciali. Un ringraziamento è stato dedicato sia a quelli storici che a quanti hanno preso parte per il primo anno al circuito: Champagne A. Bergère, Group PenskeCars, Church’s, La Rinascente, Chervò, Vontobel, Golfinger, Sartoria De Luca, Bevande Futuriste, Cioccolato Bodrato, Gin Giüst e Forteto della Luja.

Il Tour ha avuto epilogo, come da tradizione, al Golf Club Cherasco per la gara del tartufo.

L’appuntamento nel circolo delle Langhe per Banca Generali è un momento di grande identità, sinonimo di cultura e tradizione, valori fondamentali che uniscono Cherasco e Banca Generali. La giornata è stata spettacolare. Oltre 150 giocatori sono scesi in campo con un clima mite, 22 gradi, affrontando il delicato percorso piemontese. “Il campo era preparato in modo difficile con partenze indietro e aste delicate ma non ha intimorito i giocatori visti gli ottimi risultati riportati – ha sottolineato Bruno Manera, head of recruiting manager di Banca Generali e ideatore del tour nel 2007 -. Il circolo è una garanzia, la cosa più difficile è trovare le preziose pepite che mettiamo in palio”. Un anno difficile anche per i tartufi che però erano generosamente distribuiti su tutte le pietanze che hanno composto la cena che ha concluso la giornata. Banca Generali Private si è superata anche durante la premiazione. Tantissimi i premi messi in palio con gli sponsor che ancora una volta hanno fatto sentire la loro presenza. L’epilogo, inaspettato, è andato oltre le più alte aspettative. Banca Generali Private infatti ha regalato “il sogno” a due fortunati giocatori. Marco Bernardi, Vice Direttore Generale, ha addirittura superato i cercatori di tartufi riuscendo a trovare due biglietti per la giornata conclusiva del Masters 2023. Così, grazie alla Dea Bendata due giocatori raggiungeranno gli States a inizio aprile, andranno alla scoperta di due percorsi meravigliosi nelle vicinanze di Orlando prima di seguire dal vivo le ultime 18 buche del primo major stagionale. Come sempre Banca Generali Private penserà a tutto: volo, spostamenti, hotel, ingressi, noleggi. Ai golfisti il solo compito di aprire gli occhi per vedere che il sogno si sta realizzando. 

Vincitori e vinti hanno concluso la giornata a tavola, degustando tartufo e Barolo in un clima di grande amicizia: tutti si sono sentiti scratch!